Giro d’Italia 2023, Remco Evenepoel: “Roglic mi sembra nervoso, penso di essere il più forte al momento”

Remco Evenepoel si mostra fiducioso in vista del primo test in montagna del Giro d’Italia 2023. Reduce dal disastro sfiorato in quel di Salerno, con le due cadute che lo hanno minato nelle sue certezze e nel fisico, il leader della Soudal – QuickStep ha vissuto una giornata migliore del previsto nel movimentato circuito di Napoli, ritrovando anche una certa spavalderia, che lo ha spesso contraddistinto, figlia dei vent’anni e di un talento precoce che raramente si è visto nel panorama internazionale.

“Ho l’impressione che Roglic sia nervoso – ha così Evenepoel quando, nel corso della trasmissione Les Rois des Pédales, il suo ex compagno di squadra Philippe Gilbert gli ha chiesto che impressione gli dà Roglic – Sa di avere 44 secondi di ritardo. Comunque la Jumbo-Visma corre nervosamente nel gruppo. Spingono molto, ma è il loro stile”.

Se dopo le cadute di mercoledì, il classe 2000 e il suo team avevano espresso preoccupazioni riguardo la sua tenuta, ora si mostra fiducioso nelle proprie capacità: “Dopo la cronometro e la tappa dell’altro ieri, penso di essere il più forte al momento. Per ora è uno scenario ideale per noi. Al Giro di Catalogna ero dietro, ora sono davanti. Non c’è stress per noi, mentre penso loro ne abbiano”.

La tappa di oggi porterà sicuramente qualche risposta in più, anche riguardo le condizioni dello sloveno che a sua volta è finito a terra nell’incidente causato proprio da un contatto del belga con un corridore della Trek – Segafredo. “Vedremo se cercherà di recuperare tempo”, ha  dunque commentato riguardo il suo rivale, indicando che il suo unico obiettivo in questo momento è invece “non perdere tempo”, concentrandosi piuttosto sulla cronometro di domenica per cercare di infliggere un altro colpo allo sloveno e a tutti gli altri.

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