Giro d’Italia 2018, Wellens: “Squadra perfetta, ora correrò più libero”

Tim Wellens vince da favorito al Giro d’Italia 2018. Indicato da tutti come l’uomo da battere sull’erta finale di Caltagirone il belga non ha lasciato scampo agli avversarsi, conquistando il suo secondo successo in carriera nella Corsa Rosa dopo aver trionfato a Roccaraso nel 2016. Perfettamente scortato dalla squadra per tutto il giorno, il capitano della Lotto FixALL nel finale si è fatto trovare pronto, rispondendo all’ultimo attacco di Enrico Battaglin (LottoNL-Jumbo) per poi superararlo agevolmente nello sprint conclusivo.

“È stata una giornata molto complicata, curvosa e tortuosa – commenta dopo l’arrivo – Ma la squadra è stata perfetta, sempre davanti e tenendomi al coperto. Anche nel finale, con quella trenata forte e lunga, tanto che avevamo già fatto la differenza. I miei compagni sono stati davvero molto forti, permettendomi di arrivare con un po’ di vantaggio all’inizio della salita finale”.

Quelle energie risparmiate si sono poi rivelate decisive proprio negli ultimi metri, quando si è trovato testa a testa con Battaglin, con l’italiano che aveva speso molto proprio per rientrare sulla testa della corsa quando era iniziata l’erta conclusiva. “Sapevo di dover stare attento a non partire troppo presto perché sapevo che c’era il rischio di piantarsi, quindi sono stato fortunato ad avere un leggero vantaggio con quel gruppetto – spiega – Questo mi ha permesso di prendere la salita più tranquillo, conservando energie per poi dare tutto negli ultimi 200 metri”.

Con questo successo, già dalla quarta frazione Wellens ha dunque riempito la sua missione, ovvero vincere una tappa, in questa edizione della Corsa Rosa. A questo punto per lui il #Giro101 sarà in qualche modo molto più semplice, potendo correre con meno pressioni e maggiore libertà, anche psicologica. “Sono molto contento di aver vinto già alla quarta tappa – spiega – Il resto del Giro sarà semplicemente un di più qualunque cosa succeda. Ora correrò più libero e senza stress“.

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