Germania, Jason Osborne pronto a passare dal canottaggio al ciclismo nel 2021?

Pochi giorni fa, si sono disputati i primi Campionati Mondiali di ciclismo di eSports. A trionfare nella gara maschile è stato il tedesco Jason Osborne, che di professione non fa però il ciclista bensì il canottiere, e con ottimi risultati visto che può vantare diverse medaglie sia ai Mondiali che agli Europei, e una partecipazione alle Olimpiadi di Rio 2016. Lo stesso 26enne ha però raccontato a Velomotion che il ciclismo è il suo secondo sport, come dimostra anche la partecipazione nel 2018 e nel 2019 ai campionati nazionali tedeschi a cronometro (sesto posto per lui entrambe le volte), ed è parte integrante del suo allenamento, ma in futuro non troppo lontano potrebbe diventare un lavoro a tempo pieno.

Il ciclismo è parte integrante della mia formazione e di quella di molti colleghi – ha dichiarato Osborne – È un buon contrappeso alla voga al fine di creare una buona base di allenamento. Conosco Zwift da quando è stato creato, sono stato sulla piattaforma fin dall’inizio. Ho già corso lì, quindi sapevo già tutto. In questo senso non era niente di nuovo per me”.

Visti i risultati, dunque, è molto probabile una carriera nel ciclismo: “Voglio correre su strada e vedere cosa è possibile fare. Molti altri l’hanno fatto, sicuramente ci proverò. Questo è il mio più grande desiderio”. Prima, però, l’obiettivo è un altro: “Una medaglia a Tokyo. Mi manca nella mia collezione. Una medaglia olimpica nel canottaggio”.

Dopo i Giochi Olimpici del prossimo anno, quindi, potrebbe esserci l’occasione di passare a tempo pieno alla bici: “È difficile da prevedere al momento. Se tutto va bene, sarebbe naturalmente un sogno correre il Tour de France un giorno

E infatti, secondo quanto riportato da Sporza, ci sarebbe già un pre-contratto con la Bora-hansgrohe per il passaggio al professionismo del tedesco proprio al termine delle Olimpiadi di Tokyo. Per seguire, magari, le orme di altri atleti che sono approdati al ciclismo provenendo da un altro sport, come Primoz Roglic e Michael Woods.

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