Yorkshire 2019, Moscon: “Ogni anno corriamo da squadra, sono mancate le gambe”

Anche quest’anno Gianni Moscon sfiora il podio mondiale. Il corridore del Team Ineos ha colto il quarto posto a Yorkshire 2019, migliorando di una posizione il piazzamento ottenuto a Innsbruck 2018. Al di là del risultato finale, il trentino si è mosso egregiamente per la squadra, partendo a circa 50 km dall’arrivo per poi aiutare l’azione di Matteo Trentin, arrivato da dietro dopo l’azione di Mathieu Van der Poel (Paesi Bassi). Stremato dopo aver lavorato e tirato a lungo, l’azzurro si è poi staccato all’interno dell’ultimo giro, non riuscendo a rientrare su Stefan Kung per provare a giocarsi la medaglia di bronzo.

Il classe ’94 ha dichiarato ai microfoni di CyclingPro.net al termine della rassegna iridata: “Penso che corriamo sempre come una squadra, ogni anno. Anche quest’anno eravamo presenti in ogni mossa, poi alla fine ci sono semplicemente mancate le gambe“.

Infine Moscon ha riconosciuto che il grande favorito allo sprint era Trentin, poi beffato da Mads Pedersen: “Le corse sono così. In ogni altra corsa probabilmente Matteo avrebbe vinto in uno sprint contro Pedersen, ma questo è come vanno le corse”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio