Volta a Catalunya 2024, prime montagne amare per la Kuss e Uijtdebroeks: “Non è stata la nostra giornata migliore”

La Volta a Catalunya 2024 non è partita col piede giusto per la Visma | Lease a Bike. Condizionati più di altri dal freddo, i due capitani della formazione neerlandese non hanno brillato nel primo arrivo in salita della corsa spagnola. Non solo sono stati ampiamente distanziati dal grande rivale Tadej Pogacar, ma hanno anche faticato nel gruppetto alle sue spalle, dal quale è emerso Mikel Landa (Soudal Quick-Step) con Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe) unico in grado di seguirlo. Sepp Kuss ha infatti chiuso la tappa 12°, altri 40 secondi più dietro, mentre per Cian Uijtdebroeks è arrivato un poco brillante 23° posto, a 2’45” dal vincitore di giornata.

Ruolo importante lo avrebbero avuto freddo e pioggia: “È stata una giornata dura e lo si sente sicuramente nelle gambe – spiegava l’americano dopo il traguardo – Non credo che nessuno fosse molto fresco alla fine. Forse non è stata la nostra giornata migliore, ma c’è ancora molto da fare. Soprattutto dobbiamo guardare avanti, secondo me”.

Più deluso è il giovane compagno belga, che spiega di aver vissuto momenti diversi nel corso della giornata:  “In realtà mi sentivo più che bene. Grazie anche alla squadra, siamo riusciti a prendere in testa l’ultima salita. Quando Pogacar ha attaccato ho dovuto lasciarlo fare, ma nel gruppo dietro sono riuscito a tenere il passo. Tuttavia, ho sentito sempre più freddo e negli ultimi chilometri mi sono venuti i crampi. Non riuscivo a mettere molta potenza e a quel punto ho dovuto sopravvivere fino in cima”.

Comprensivo il direttore sportivo Marc Reef, che a questo punto preferisce pensare a cercare di ottenere il meglio dalla nuova situazoine: “Penso che Sepp e Cian abbiano fatto tutto il possibile per ottenere un buon risultato. Hanno lottato e per ora dobbiamo essere soddisfatti di questo. Sepp è nono nella classifica generale, a quaranta secondi dal podio. Questo offre ancora una prospettiva”.

Oggi ci sarà una nuova occasione che potrà confermare o smentire quanto successo ieri, con la speranza di potersi riscattare. “Si prospetta un’altra giornata dura, con condizioni meteorologiche auspicabilmente migliori. Quindi andremo a giocarcela di nuovo”, commenta il diesse lasciando la parola poi al classe 200: “Spero di ritrovare le gambe buone. Ci sono ancora molte possibilità e opportunità per la squadra”.

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