UAE Tour 2023, Remco Evenepoel: “Sono qui all’85-90% della forma. Puntiamo ad una tappa e una buona classifica”

È Remco Evenepoel l’uomo più atteso dell’UAE Tour 2023. Orfano del duplice campione in carica Tadej Pogacar, la corsa emiratina guarda al campione del mondo come l’uomo per ereditarne lo scettro, malgrado la formazione di casa si presenti con colui che nelle ultime due edizioni è arrivato alle spalle dello sloveno, nonché unico in grado di batterlo nel 2020 in una edizione particolare, fortemente condizionata dallo scoppio del covid. Adam Yates sarà dunque chiaramente un sorvegliato speciale, ma dopo il dominio del due volte vincitore del Tour de France, ora tutti aspettano la replica dei suoi grandi rivali e il belga è il primo a gettarsi nella mischia.

Reduce da una Vuelta a San Juan in cui però non ha particolarmente brillato, il leader della Soudal – QuickStep ci tiene anche a tenere basse le aspettative. Consapevole che non è necessariamente ora che bisogna mettere la propria ruota davanti a quella dei rivali, il classe 2000 fa sapere di non essere ovviamente al meglio della forma, anche se chiaramente sta crescendo in vista di una primavera in cui sarà chiamato a confermare i successi del 2022 (quando in realtà le cose non andarono poi benissimo prima del trionfo alla Liegi che ha cambiato tutta la prospettiva).

Sono qui all’85-90% della forma“, spiega infatti a La Dernière Heure colui che stavolta preferisce un approccio prudente, senza proclami. Anzi, cercando di abbassare le aspettative malgrado – e proprio per quello – abbia gli occhi di tutti puntati addosso, in attesa di vederlo alle prese sulle due grandi montagne che caratterizzano la corsa.

“Dopo la mia prima partecipazione qui nel 2019, sono felice di tornare – spiega in conferenza – Sono felice che la squadra mi abbia permesso di fare questa corsa. La prima grande giornata sarà chiaramente la cronosquadre di martedì, nella quale spero di non perdere troppo tempo. Ovviamente, preferirei guadagnarne, ma non sarà certo facile. Con Tim Merlier, abbiamo buone possibilità di vincere una tappa allo sprint e siamo qui per questo. Il nostro obiettivo infatti è vincere almeno una tappa e che io ottenga un buon risultato in classifica“.

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