Trek-Segafredo, Vincenzo Nibali conferma: “Per me l’obiettivo della stagione è il Giro, Evenepoel possibile sorpresa”

Vincenzo Nibali conferma il Giro d’Italia 2020 come obiettivo principale della stagione. Il siciliano aveva annunciato la sua presenza alla corsa rosa per poi concentrarsi al massimo su Tokyo 2020, a caccia di quella medaglia olimpica che coronerebbe una carriera da campione assoluto: una scelta modificata solo in parte dal rinvio del grande evento giapponese. Nonostante la nuova collocazione dal 3 al 25 ottobre si sovrapponga ad alcune classiche monumento, il capitano della Trek-Segafredo ha scelto di partecipare comunque al Grand Tour italiano, nel quale spera di cogliere il terzo successo in carriera. Il suo programma prevede poi diverse corse italiane, tra cui le Strade Bianche in programma il primo agosto.

Il vincitore di quattro Grand Tour in carriera ha parlato delle difficoltà di questo nuovo calendario e di questa stagione in un’intervista a Gazzetta.it: “Le Strade Bianche sono una corsa che mi piace molto, ed è molto difficile. È la prima della ripartenza di questa fase, secondo me diventerà anche molto dura. Per noi la ripartenza è davvero difficile da comprendere, di solito si arrivava all’inverno e si arrivava alle gare più importanti dopo un po’ di rodaggio. Ora passi gran parte dell’estate ad allenarti e poi non hai un confronto, inizi subito con le Strade Bianche che sono durissime, senza sapere chi tra i rivali può andare più forte o meno forte“.

Per me l’obiettivo della stagione è il Giro d’Italia” ha confermato poi Nibali: “Abbiamo tante gare importanti, anche se le Olimpiadi sono slittate. Il mondiale arriva in anticipo, quindi si può pensare di arrivare in condizione, gara che affascina ed è difficile. Arriva anche in una fase della stagione per me molto buona. Ci vuole grandissimo impegno, che non è mai mancato, ma speriamo di centrare la condizione giusta”.

Infine il siciliano ha provato a ipotizzare alcuni dei suoi rivali più accreditati: “È veramente difficile fare un nome secco tra i favoriti, non c’è stato modo di confrontarsi con gli avversari, ma tra le sorprese ci può essere Evenepoel, che ha fatto vedere grandissime cose. Di certo bisogna fare attenzione a Carapaz, il campione uscente. Per il mondiale non saprei definire chi, perché molti potrebbero uscire in gran condizione dal Tour de France”.

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