Tirreno-Adriatico 2022, Remco Evenepoel: “Non c’era nemmeno un segnale sulla strada per farci sapere che dovevamo girare a destra”

Remco Evenepoel amareggiato dopo la quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2022. Il corridore della Quick-Step Alpha Vinyl si trovava infatti all’attacco nel finale assieme a Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e a Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) quando, a causa di una svolta non molto ben segnalata, i tre hanno finito per sbagliare strada, vanificando così gli sforzi fatti. Il 22enne belga, che al momento del fattaccio si trovava in prima posizione, è stato l’ultimo del terzetto a rimettersi sul percorso giusto, dovendo così inseguire per qualche chilometro per rientrare sugli altri uomini di classifica. Nel finale, comunque, il giovane talento ha mostrato una buona gamba e ha chiuso assieme a Pogacar, mantenendo quindi la seconda posizione nella generale con 9″ di ritardo dallo sloveno.

“Non abbiamo visto niente, non c’era nemmeno un segnale sulla strada per farci sapere che dovevamo girare a destra – le parole di Evenepoel dopo il traguardo, riportate da dhnet.be – “Così abbiamo proseguito dritti e il nostro attacco è finito. Fortunatamente ho avuto le gambe per rimontare, grazie anche all’aiuto del mio compagno di squadra Davide Ballerini”.

Ovviamente, però, per il 22enne resta la delusione per non aver potuto giocarsi al meglio le proprie carte in un possibile testa a testa finale con Pogacar e Vingegaard: “Per come sono andate le cose è un peccato. Però oggi stava andando tutto bene, mi sono sentito bene e ho avuto una squadra fantastica attorno a me”, ha concluso il belga.

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