Quick-Step Alpha Vinyl, inizio da incubo: i risultati delle prime classiche dell’anno a confronto dal 2000 a oggi

Un podio, due top10, ma soprattutto tante delusioni nelle grandi classiche sinora per la Quick-Step Alpha Vinyl. Se il bottino stagionale vede il team a quota 17 successi, nessuno di questi è arrivato ancora nelle corse più care alla corazzata belga, con la sola eccezione del trionfo alla Kuurne – Bruxelles – Kuurne di Fabio Jakobsen, che tuttavia è evento ProSeries, così come la Milano – Torino conquistata da Mark Cavendish, risultati comunque di prestigio, ma che chiaramente non basta ad una squadra abituata a ben altri fasti. A conferma di un bottino decisamente al di sotto degli standard basta guardare l’UCI WorldRanking che vede la formazione di Patrick Lefevere in settima posizione con 2536 punti contro gli oltre quattromila dello scorso anno nello stesso periodo dell’anno, ma anche contro i 2485 ottenuti nel 2020 prima dello stop dovuto al covid (quindi con molte corse in meno).

Il bilancio impietoso è aggravato dall’inconsistenza in corsa di quella che negli ultimi anni è sempre stata la squadra di riferimento sul pavé, pur non avendo sempre gli uomini più forti (e magari anche non vincendo). La superiorità numerica che faceva del Wolfpack il team più temuto, regalando grandi soddisfazioni anche con i comprimari, quest’anno non si è praticamente mai vista e la Dwars Door Vlaanderen di ieri ha confermato tutte le difficoltà del momento, con i vari Yves Lampaert e Zdenek Stybar apparsi decisamente lontani dalla condizione che in passato gli aveva permesso di brillare e vincere nelle grandi corse.

Sinora dunque l’apice è il terzo posto di Kasper Asgreen alla Strade Bianche, ma per il resto il team si è visto poco e male. Il confronto con lo scorso anno diventa così impietoso. A fronte di tre successi, quattro podi e cinque top 5 complessive ottenuti nel 2021 nei sei eventi WorldTour di un giorno corsi sinora, quest’anno sono infatti arrivati un solo podio e due top10 risicate. Unica corsa in cui si è fatto meglio dello scorso anno è la Milano – Sanremo, con il 14° posto di Florian Sénéchal che ha migliorato il 16° di Julian Alaphilippe (che comunque aveva pesato maggiormente sulla corsa lo scorso anno).

Per provare a valutare ancor più ad ampio raggio questi risultati, siamo andati a confrontare i risultati in queste prime corse dell’anno con gli anni passati, risalendo fino al 2000, andando inoltre a confrontare il totale dei piazzamenti  e il numero di vittorie. Ben lontana dai fasti degli ultimi anni, la formazione di Patrick Lefevere raccoglie infatti un risultato nel complesso tra i peggiori della sua lunga storia. Considerando che anche altre corse non erano di massima categoria fino a pochi anni fa (la E3 fu inserita nel 2012, Omloop, Strade Bianche e Dwars nel 2017, De Panne nel 2019), abbiamo inserito anche la Kuurne nella tabella che segue, ma il risultato resta palesemente il peggiore dell’ultimo lustro (sia in termini di successi che in termini di piazzamenti), dovendo probabilmente a 15 anni fa per vedere un totale dei migliori piazzamenti peggiore.

Ovviamente, va osservato anche che la De Panne è diventata corsa di un giorno solo nel 2018 (e che spesso il team prima inviava solo le seconde linee). Inevitabilmente falsato invece il 2020, sconvolto dal covid sia in termini di date che di numero degli eventi disputati. Per quanto riguarda la Strade Bianche, creata nel 2007, il team vi aveva partecipato una sola volta prima del 2014. Infine, nel leggera la tabella, ricordiamo che l’introduzione del ProTour risale al 2005. Non abbiamo invece tenuto conto del risultato della Milano-Torino in quanto tornata a disputarsi ad inizio stagione solamente quest’anno.

Ovviamente, con Giro delle Fiandre, Scheldeprijs e Parigi – Roubaix c’è modo di invertire la rotta e riscattare una primavera sinora deludente (senza chiaramente dimenticare le Ardenne in cui il team ha forse la sua carta migliore quest’anno). Resta tuttavia chiaro che rispetto alle ultime stagioni, soprattutto, qualcosa non sta funzionando, non soltanto per la mancanza del risultato secco, che i numeri evidenziano in maniera chiara (seppur fredda ed ovviamente poco profonda), ma soprattutto per quanto poco il team stia riuscendo a pesare sulla corsa. Ed è probabilmente questo il dato più preoccupante, al di là del risultato in sé.

ANNO Omloop Kuurne Strade Sanremo De Panne E3 Gand Dwars TOTALE VITTORIE
2022 9 1 3 14 12 10 32 14 95 1
2021 1 9 2 16 1 1 14 4 48 3
2020 2 1 6 2 1 2 14 2
2019 1 1 1 1 3 1 19 3 30 5
2018 5 12 7 19 1 1 2 1 48 3
2017 9 5 4 3 1 2 4 1 29 2
2016 11 5 2 10 4 12 6 10 60 0
2015 2 1 1 46 8 2 2 4 66 2
2014 5 1 1 5 1 2 5 1 21 4
2013 2 A 4 1 6 8 6 27 1
2012 2 28 A 22 1 1 1 1 56 4
2011 6 17 A 3 4 2 1 9 42 1
2010 20 12 A 2 23 2 6 20 85 0
2009 10 1 A 4 24 2 33 1 75 2
2008 16 1 38 29 23 8 3 2 120 1
2007 3 1 A 3 6 1 27 1 42 3
2006 5 1 1 4 1 4 5 21 3
2005 1 11 8 6 1 26 6 59 2
2004 2 8 14 1 1 7 33 2
2003 5 4 1 11 12 3 9 45 1
2002 5 11 5 2 4 6 2 35 0
2001 6 7 5 23 15 8 12 76 0
2000 1 10 3 23 10 3 15 65 1

 

 

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