Parigi-Roubaix 2019, più opzioni per la Trek-Segafredo

Numerose alternative in casa Trek – Segafredo per la Parigi – Roubaix 2019. La formazione statunitense si presenta infatti al via dell’Inferno del Nord con una selezione ricca, senza la grande star o l’uomo più in forma, ma con numerosi outsider per provare ad infilarsi nella bagarre. Il primo nome è chiaramente quel John Degenkolb che nel 2015 festeggiò a braccia alzate nel velodromo, capace quest’anno di un bel secondo posto alla Gand – Wevelgem. Secondo nel 2014, il tedesco ha più volte dimostrato di poter superare bene le pietre francesi, anche se negli ultimi anni non è più tornato pienamente a quei livelli.

Gli altri uomini che hanno già mostrato la propria propensione per questa corsa sono Jasper Stuyven ed Edward Theuns, con il primo capace di chiudere nei primi cinque nelle ultime due stagioni (quarto nel 2017, quinto nel 2018), mentre il belga ha già ottenuto a sua volta una bella top ten, correndo da gregario, nel 2017.  L’altra pedina è il 23enne Mads Pedersen, corridore generoso e grintoso che lo scorso anno con una azione da lontano propiziò uno splendido secondo posto al Giro delle Fiandre.

Al fianco dei capitani altri elementi che possono dare un contributo importante con la selezione per domenica 14 aprile completata da Koen de Kort, Alex Kirsch e Ryan Mullen.

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