Paesi Bassi, Kroon ammette di aver fatto ricorso al doping
Karsten Kroon confessa l’uso di doping in carriera. Attuale commentatore di Eurosport, l’ex corridore di Rabobank e CSC è stato oggi pubblicamente smascherato dal giornalista Thijs Zonneveld, con il quale si era confessato, sul quotidiano AD. La confessione in realtà risale allo scorso anno, quando l’ex corridore avrebbe dovuto avere un ruolo di analista e commentatore per il giornale, ma gli fu chiesto di essere chiaro sul suo passato. Kroon dunque confessò, anche se a causa di motivi familiari rinunciò alla proposta lavorativa, per cui la storia rimase in attesa, finché Zonneveld non ha deciso ora di pubblicarla dopo averne più volte riparlato con l’ex corridore, che sembrava aver cambiato idea riguardo rendere pubblica la vicenda.
Diversa invece la versione del corridore, che ammette la veridicità del doping, spiegando tuttavia alla ANP che il giornalista avrebbe voluto scrivere un libro al riguardo, mentre lui invece si era rifiutato. “La storia è vera, anche io ho fatto uso di doping per un breve periodo della mia carriera. Sono pentito e me ne assumo la piena responsabilità. La mia confessione riguarda me stesso e ho detto a This Zonneveld che non volevo scriverne un libro assieme a lui per fare soldi su questo argomento”.
Tra i corridori più rappresentativi neerlandesi della sua generazione, il 42enne in carriera ottene nove successi, tra cui una tappa al Tour de France alla Parigi – Nizza, ottenendo buoni risultati nelle classiche, piazzandosi secondo all’Amstel Gold Race 2009, terzo alla Freccia Vallone 2006 e quarto al Giro delle Fiandre 2007 fino al ritiro, avvenuto nel 2014, con la maglia della Tinkoff-Saxo, nella quale era tornato dopo un biennio alla BMC. Nel frattempo Eurosport fa sapere di non aver intenzione di licenziare il corridore.
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