Movistar, Valverde: “Pensavo che fosse finita la mia carriera. Ora lavorerò per tornare a vincere le corse”
Alejandro Valverde non si vuole dare per vinto. Nonostante il brutto infortunio alla rotula nella prima tappa del Tour de France 2017 il murciano non vuole appendere la bicicletta al chiodo, ma vuole continuare a correre. Gareggiare non tanto per appendere un dorsale alla schiena, ma per per vincere così come spiega lo stesso corridore della Movistar ad Onda Cero: “Non ho nessun dubbio, sono convinto che tornerò bene. Il problema pare che sarà recuperato al cento per cento. Ovviamente la recupero sarà duro, ma dentro della gravità dell’infortunio poteva andare peggio. Tornerò con grande voglia ed illusione. Lavorerò per tornare dove ero: vincere le corse“. “Quando dopo la caduta avevo visto il ginocchio sapevo che mi ero fatto molto male – aggiunge lo spagnolo – In quel momento pensavo che fosse finita la mia carriera sportiva. Ovviamente è stato un duro colpo per il morale lasciare il Tour. Sarà un recupero lento, ma sono motivato, pensando al ritorno in bicicletta”.
Valverde nella giornata odierna farà rientro in Spagna dove continuerà il lungo percorso di recupero: “Sto iniziando a camminare e piegare di quaranta gradi il ginocchio. Magari potrò tornare su una bicicletta fra un mese e mezzo in maniera molto soft e fra 6 o 8 mesi dovrò togliermi i due chiodi al ginocchio. Non ho fretto, soprattutto perché voglio recuperare bene e tornare a correre al 100%“.
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