Lotto Soudal, Benoot e Wellens all’assalto della Strade Bianche

Gli sterrati della Strade Bianche 2017 chiamano allo scoperto Tiesj Benoot e Tim Wellens. I due alfieri della Lotto Soudal, entrambi protagonisti di un buon inizio di stagione, guideranno la compagine belga nell’appuntamento WorldTour italiano con serie ambizioni di successo. Il tracciato nervoso e imprevedibile potrebbe esaltare le doti di due atleti che non hanno paura di prendere vento in faccia, anche con azioni da lontano. Le occasioni non mancheranno, malgrado un parterre di altissimo livello, essendo la corsa senese una delle più ambite in questo inizio di stagione. Benoot nel 2016 ottenne una buona ottava posizione, punto di partenza incoraggiante per quest’anno. “Voglio migliorarmi – dichiara – La mia condizione è buona, penso di stare anche meglio della passata stagione. Inoltre ho acquisito esperienza, anche sulla conoscenza del percorso. Questo mi permetterà di gestire al meglio la situazione, anche da un punto di vista di pressione delle ruote. È stata comunque una fantastica esperienza e la Strade Bianche è senza dubbio tra le mie cinque corse preferite. Qui si fronteggiano specialisti delle Fiandre e delle Ardenne, cosa insolita”. Il fiammingo sembra avere le idee chiare sulla gestione di una gara nella quale sarà importante “salvare energie più a lungo possibile”. “Le pendenze nei settori di sterrato renderanno la corsa davvero dura e lo strappo finale è molto ripido – spiega – Se arriverà un gruppetto, vincerà senza dubbio il più forte. Noi abbiamo due leader, spero che con Tim riusciremo a fare un gran finale”. 

Molto motivato anche Wellens che, differentemente dal compagno, sarà all’esordio assoluto nella classica toscana. “Sono davvero emozionato – commenta – Sarà la mia prima corsa WorldTour dell’anno e voglio raggiungere un bel risultato. Ho già vinto tre volte e mi sento molto sereno. Non ho mai corso qui, ma guardando il percorso credo che si adatti alle mie caratteristiche. Per esserci ho cambiato il mio programma. Non farò la Parigi – Nizza, ma da mercoledì sarò al via della Tirreno – Adriatico“. Il vallone nelle categorie giovanili ha gareggiato al Giro della Toscana e proprio gli sterrati furono fatali per le sue ambizioni di vittoria finale, in quanto forò in un tratto di sterrato. Quel problema meccanico favorì Fabio Aru che fece sua la generale. “La fortuna sarà un fattore – conclude – Correre sullo sterrato è come correre sul pavé. Devi fare molta attenzione nelle curve e adattare la velocità in quanto è facile scivolare. Ci sarà molto nervosismo, con la lotta per le posizioni. Questo non mi spaventa, i compagni mi proteggeranno“. 

La formazione della Lotto verrà completata da Sean De Bie, Bart De Clercq, Nikolas Maes, Tomasz Marczynski, Maxime Monfort e Jürgen Roelandts.

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