Il Lombardia 2020, il percorso verso la conferma integrale da Bergamo a Como malgrado i timori di assembramento sulle salite

Sembra andare verso una conferma il percorso de Il Lombardia 2020. Se Milano – Torino e Gran Piemonte nei giorni precedenti sono destinate a cambiamenti importanti nel proprio tracciato, proprio per non andare a forzare troppo sin dalla ripresa, la Classica delle Foglie Morte in versione estiva appare invece diretta verso la ripetizione del percorso delle ultime tre edizioni. Oltre alla partenza da Bergamo a Como anticipate ormai da settimane, secondo quanto appreso da SpazioCiclismo l’intenzione è dunque proporre lo stesso menù autunnale anche nel giorno di Ferragosto, mantenendo invariata la sostanza di un percorso che dal 2017 ha raccolto unanimi consensi di pubblico, corridori e stampa. Gli unici ostacoli potrebbero essere le necessità di distanziamento sociale che potrebbero costringere a qualche rinuncia di tratti particolarmente affollati, specialmente se non dovesse esserci la necessaria copertura da parte delle forze dell’ordine visto che si correrà sabato 15 agosto, giorno festivo che anticipa una domenica.

Confermatissimo l’arrivo sul lungo lario e il traguardo a Piazza Cavour, non sembrano esserci problemi neanche per Civiglio e San Fermo della Battaglia. Qualche dubbio in più riguardo Ghisallo e Muro di Sormano, ma gli organizzatori sono speranzosi di poter riuscire ad allestire il consueto spettacolo anche in questi tratti. Nelle scorse settimane si sono svolte in tal senso le prime riunioni operative con polizia locale e amministrazioni comunali, per cercare di comprendere necessità e criticità, anche da un punto di vista sanitario. RCS Sport è pronta a fare il suo per quanto riguarda le zone di partenza e arrivo, seguendo protocolli specifici, ma come per il Giro d’Italia non può prendere in carico le zone a bordo strada, per le quali ci si affiderà al buonsenso degli spettatori.

Ovviamente, veicolato al consueto cordone di sicurezza che sempre viene previsto per questi eventi di grande importanza, che attirano numerosi spettatori. Con la Lombardia oggi ancora la regione d’Italia dove il covid-19 fa registrare i numeri più alti, ovviamente l’attenzione è molto alta e nessuno vuole correre rischi inutili. L’evento si svolgerà tra sei settimane, per cui rispetto alla Corsa Rosa il margine di tempo per vedere scendere ulteriormente la curva delle statistiche è dimezzato. E con l’evento previsto in pieno periodo di vacanza e comunque in un festivo, ci si vuole muovere con prudenza. Senza dare nulla per scontato, il comitato organizzativo si aspetta comunque di poter confermare il percorso nella sua sostanza, solo con cambiamenti minori.

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