Il Lombardia 2020, l’UCI indaga sulle circostanze dell’incidente occorso a Maximilian Schachmann. Denuncia in arrivo contro RCS?

Giornata complicata per gli organizzatori a Il Lombardia 2020. Dopo aver dovuto far fronte allo spaventoso incidente occorso a Remco Evenepoel, risoltosi con la frattura del bacino per il belga (ma sarebbe potuta andare anche peggio, visto le circostanze), ecco che poco dopo un altro incidente ha coinvolto Maximilian Schachmann, questa volta a causa di un’automobile indebitamente sul percorso nel finale di gara. Il corridore della Bora-hansgrohe, che è comunque riuscito a rialzarsi e a terminare la corsa in settima posizione, ha riportato la frattura della clavicola e, con tutta probabilità, sarà costretto a saltare il Tour de France. Proprio a causa di quest’ultimo incidente, l’Unione Ciclistica Internazionale, in un comunicato emesso nella serata di ieri, ha annunciato che sta investigando sulle circostanze che hanno permesso alla vettura di essere sul percorso di gara in quel momento.

L’UCI ha aggiunto che gli eventi del calendario WorldTour rappresentano le prove di più alto livello, perciò richiedono strade completamente chiuse al traffico in ogni momento. Proprio per questo, il massimo organismo del ciclismo mondiale prenderà in considerazione la possibilità di presentare una denuncia alla Commissione Disciplinare nei confronti di RCS Sport, gli organizzatori della gara.

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