Groupama-FDJ, il medico Jacky Maillot ammette: “Non tutti i nostri corridori sono in regola con le norme vaccinali francesi. Dovremo fare una seduta vaccinale specifica”
La Groupama-FDJ ammette che non tutti i propri corridori sono ancora in regola con le norme anti-covid. La Francia imporrà presto l’obbligo vaccinale per tutti gli atleti professionisti, costringendo dunque tutti gli atleti che vorranno gareggiare nel paese a vaccinarsi, per iniziare così la terza stagione segnata dal Covid-19. Un’indagine dell’UCI ha rivelato che il 79% dei corridori del WorldTour sono vaccinati, ma al momento nessuno dei corridori in gruppo ha espresso pubblicamente le proprie riserve sul vaccino, al netto di Greg Van Avermaet, che comunque si è vaccinato ma aveva deciso di posticipare la sua dose booster dopo le Classiche.
Il medico della Groupama-FDJ, Jacky Maillot, ha rivelato all’Équipe che alcuni corridori della sua squadra non sono vaccinati, o almeno non potrebbero entrare in Francia con le norme che entreranno in vigore. Si tratta di corridori non francesi, che vivono in paesi con regole diverse da quelle della Francia e per i quali sarà organizzata una seduta vaccinale specifica: “La maggior parte dei nostri corridori sono vaccinati, o si sono ripresi dal Covid da meno di sei mesi. Ma ci sono alcuni corridori stranieri che non sono in regola, perché le norme vaccinali dei loro paesi non sono le stesse della Francia. La squadra dunque dovrà organizzare una seduta vaccinale specifica, a patto che i corridori siano d’accordo”.
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