Favoriti Parigi-Roubaix 2018, le quote dei bookmakers

I bookmakers hanno le idee chiare sui favoriti della Parigi – Roubaix 2018. Abbiamo preso in esame 15 siti di scommesse, non solo italiani, per cercare di individuare la tendenza delle agenzie di scommesse riguardo il possibile vincitore dell’Inferno del Nord, in programma domenica 8 aprile. Il nome più gettonato è nettamente quello di Peter Sagan, che tutti i bookmaker considerano il favorito della corsa, con quote che oscillano tra i 2.85 e il 5.4, ma (quasi) sempre nettamente con una quota molto più bassa dei suoi primi rivali.

Alle sue spalle in molti casi c’è il campione uscente Greg Van Avermaet (BMC), la cui quota comincia comunque ad oscillare molto di più visto che si va dai 3,75, con scarto minimo rispetto all’iridato, ai 12, ma spesso si trova intorno a 8-9. Quota questa simile a quella di Niki Terpstra (Quick-Step Floors), che ha convinto molti dei bookmakers ad abbassare la quotazione in seguito al successo di domenica scorsa al Giro delle Fiandre. Il vincitore della corsa nel 2014 è il secondo favorito per molti quotisti, oscillando a sua volta comunque molto (tra 7 e 21), mentre in alcuni casi è il suo compagno Philippe Gilbert ad essere considerato il primo rivale del campione del mondo. Il belga oscilla infatti tra 6,5 e 16,5, a confermare una grande incertezza nei pronostici che lo vedono a volte dietro anche a Sep Vanmarcke (EF-Drapac), che a sua volta passa da 8 a 16,5, oscillazione simile a quella anche della terza punta dello squadrone belga, ovvero Zdenek Stybar, che passa da 10 a 17, a seconda delle valutazioni. Unico altro a quote, a volte, simili è un altro ex vincitore, John Degenkolb (Trek-Segafredo), la cui forchetta è comunque molto più ampia, passando da 7 a 32.

Nessun altro ha quotazioni che scendano sotto la doppia cifra. Dopo questi sei si parte infatti come minimo da 14 in su. La quotazione media più bassa sembra averla Arnaud Démare  (Groupama-FDJ), che comunque oscilla fra 16 e 25, davanti a Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), che passa da 15 a 26. A questa fascia appartengono anche i vari Alexander Kristoff (Katusha-Alpecin / 16,5-32), Edvald Boasson Hagen (Dimension Data / 15-48) e Oliver Naesen (Ag2r La Mondiale / 15,5-36), fino a concludere con Wout van Aert (Véranda’s Willems – Crelan), che passa da 14 a 49 con una forchetta molto ampia e variegata in ragione del suo particolare status, tanto da non essere quotato in un caso.

Per quanto riguarda gli italiani, Gianni Moscon (Sky) è in questa fascia di seconde linee con quotazioni da 15,5 a 36, mentre più dietro sono Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), che va da 41 a 70 secondo le quote dei bookmakers, e Daniel Oss (Bora-hansgrohe), ultimo uomo di Sagan ma con quote dal 34 al 101.

Quote Bookmakers Parigi – Roubaix 2018

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