Coronavirus, la Israel Start Up Nation resta attiva: “Parteciperemo a tutte le corse che verranno organizzate”

La Israel Start-Up Nation parteciperà a tutte le corse che verranno organizzate. È questo il messaggio che arriva da Tel Aviv in ore davvero febbrili e ricche di difficoltà per il calendario delle corse ciclistiche italiane ed europee. La Strade Bianche 2020 è stata cancellata, continuano a fioccare le rinunce da parte delle squadre alla Parigi-Nizza 2020 e anche sulla sorte di Tirreno-Adriatico 2020 e Milano-Sanremo 2020 sembrano esserci parecchie nubi, per via dell’allerta Coronavirus. Da parte della formazione israeliana, appena sbarcata nel lotto delle World Tour, nessun tipo di preclusione anticipata rispetto alle corse in programma.

“Prenderemo parte a tutti gli eventi che abbiamo in calendario, finché sarà garantito che questi si svolgeranno sotto le linee guida approvate dalle autorità sanitarie, dall’UCI e dagli organizzatori, in modo da proteggere la salute dei nostri corridori, del nostro staff, degli altri atleti e del pubblico – la nota diffusa dalla formazione israeliana – I proprietari del team e lo staff ne hanno parlato a lungo durante questi giorni e si sono consultati con i dottori della squadra prima di prendere decisioni riguardanti le corse in questo momento così complicato”.

Le parole del general manager Kjell Carlstrom: “Abbiamo concluso che finché ci sono le garanzie di correre in sicurezza, noi continueremo a gareggiare con il massimo della motivazione. Ma chiunque all’interno della nostra squadra voglia far presente che non si sente sicuro nell’andare a una certa gara potrà farlo e noi rispetteremo completamente la sua eventuale decisione”. Quindi, la Israel Start Up Nation sarà regolarmente al via della Parigi-Nizza domenica 8 marzo e ha anche l’intenzione di partecipare alla Tirreno-Adriatico, se questa verrà confermata dagli organizzatori con le misure di sicurezza che verranno ritenute necessarie.

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