Bora-hansgrohe, infiammazione alla gola per Sagan
Non è certo andata come sperava la Strade Bianche 2017 di Peter Sagan. Coinvolto anche lui nella caduta che ha stravolto la corsa, il corridore della Bora – hansgrohe ha abbandonato pochi chilometri più avanti, quando si trovava all’inseguimento. La decisione del ritiro tuttavia non è tanto legata alle conseguenze della caduta (un taglio ad un dito ed un ematoma al ginocchio sinistro), quanto piuttosto ad una condizione di salute già precaria a causa di un’infiammazione alla gola. La corsa del campione del mondo è dunque finita a cerca metà percorso, quando ha deciso di mettere il piede a terra dopo 95 chilometri di corsa pensando soprattutto alle grandi classiche che verranno, non volendo rischiare di peggiorare la situazione viste anche le condizioni atmosferiche di certo non ideali.
“Negli ultimi tre giorni non mi sentivo molto bene e quando mi sono svegliato mi sentivo debole oltre ad un fastidio alla gola – spiega lo slovacco – Tuttavia, la Strade Bianche è una corsa prestigiosa e ho voluto comunque prendere il via per rispetto alle migliaia di tifosi italiani venuti a vedere la corsa. Son partito e ho provato a dare il massimo correndo fin a quando ne avevo […] la mia decisione non è dovuta alla caduta, ma semplicemente perché non mi sentivo bene”.
A questo punto, con la Tirreno – Adriatico e soprattutto la Milano – Sanremo nel mirino, il fenomeno di Zilina avrà qualche giorno per riposarsi, cercando di riprendersi in vista di due corse in cui in passato ha dimostrato di poter fare molto bene, sperando finalmente di potersi togliere la grande soddisfazione alla Milano – Sanremo, sinora solo sfiorata. “Spero di recuperare il prima possibile per poter essere al massimo nelle corse che arrivano”, conclude giustificando ulteriormente la sua decisione.
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