Astana Qazaqstan, Miguel Ángel López porta la squadra kazaka davanti al TAS: “Indagato un loro massaggiatore, io no: ho passato tutti i controlli”

La rottura fra Miguel Ángel López e l’Astana Qazaqstan era stata una delle vicende più calde dell’ultimo CicloMercato. Il nome del colombiano era apparso in un’indagine delle autorità spagnole in merito al commercio e all’utilizzo di prodotti illeciti e questo aveva portato la squadra kazaka a optare per la rescissione unilaterale del contratto che la legava a uno dei suoi corridori più rappresentativi. López è rimasto senza squadra per un breve periodo, per poi accasarsi al Team Medellin Epm, formazione Continental colombiana con la cui maglia ha poi vinto la Vuelta San Juan 2023.

Nel frattempo lo scalatore ha iniziato una battaglia legale con l’Astana, battaglia che ora è arrivata al Tribunale Arbitrale per lo Sport di Losanna. Lo stesso López ha diffuso una nota in cui sostiene che in attesa del giudizio del TAS, l’Unione Ciclistica Internazionale avrebbe “bloccato una garanzia, depositata dall’Astana, dell’ammontare di 1.700.000 Euro”. Questo perché, in caso il colombiano ottenga ragione, gli vengano riconosciuti gli stipendi arretrati, i danni e tutte le altre conseguenze dovute al fatto che la squadra non avrebbe tenuto fede al contratto.

Nel testo pubblicato dal corridore colombiano spicca questo passaggio: “Il mio presunto collegamento con il dottore Marcos Maynar perde forza, dato che agli atti io non risulto neppure indagato. Chi lo è, è Vicente Belda Garcia, che è un massaggiatore dell’Astana: è lui che avrebbe ricevuto i medicinali da Maynar. Io ho passato senza problemi tutti i controlli richiesti dal passaporto biologico antidoping e ho tutte le autorizzazioni necessarie per poter gareggiare, in qualsiasi squadra UCI, nella stagione 2023″.

La nota diffusa da López sottolinea come le ultime mosse dell’UCI e la “limpidezza e trasparenza di tutti i controlli effettuati” avvicinano il momento in cui ci sarà “effettiva chiarezza” sui fatti e  in cui “Superman potrà tornare al massimo livello del ciclismo mondiale. Per ora, comunque, continuo a lavorare per il Team Medellin e mi preparo per i prossimi obiettivi, i Giochi panamericani a cronometro, il Giro di Turchia 2023 e il Giro di Grecia 2023“.

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