Amstel Gold Race 2019, la CCC punta su Van Avermaet – De Marchi pronto a supportarlo

L’Amstel Gold Race 2019 sarò l’ultima chiamata per Greg Van Avermaet. Il capitano del CCC Team chiuderà una stagione di classiche finora priva di successi e ricchi di rimpianti. Incapace di fare la differenza al Giro delle Fiandre 2019, rimasto fuori dall’azione decisiva alla Parigi-Roubaix 2019, il belga non ha finora risposto alle aspettative nella sua esperienza con la nuova squadra. Ancora una volta il team sarà costruito intorno a lui, nella speranza di lottare per le posizioni migliori. Il roster sarà infatti composto da Patrick Bevin, Jonas Koch, Serge Pauwels, Michael Schär e Łukasz Wiśniowski, tutti a supporto del leader. L’italiano Alessandro De Marchi sarà a sua volta a servizio del campione olimpico, ma potrebbe anche far valere le sue qualità di attaccante.

Van Avermaet ha espresso le proprie ambizioni per la corsa neerlandese: “L’Amstel è la mia ultima chance di ottenere un buon risultato in questa primavera. Ero molto deluso dopo la Parigi-Roubaix, sapendo che avevo le gambe per avere un risultato migliore, quindi sono motivato a cambiare le cose qui. Ho avuto buone gambe per tutte le classiche e anche se mi è mancato un gran risultato, penso di aver dimostrato di avere una buona forma. Sarebbe bello finire la prima parte della stagione con un buon risultato domenica”.

Il belga ha poi parlato delle prospettive tattiche della giornata di domenica: “L’Amstel Gold Race è un tipo di corsa diversa dalle classiche sul pavé, di certo, ma tra quelle sulle Ardenne è quella che si sposa meglio con le mie caratteristiche. Penso che abbiamo una buona squadra con corridori come Bevin, De Marchi e Pauwels in grado di andare forte in salita e andare all’attacco o coprire sulle azioni, cosa che ci dà diverse opzioni. Diversamente dalle classiche sul pavé, non penso che ci sia alcuna pressione su di noi nel controllare la corsa, quindi vedremo come si sviluppa e speriamo saremo in grado di correre in modo aggressivo”.

Rider roster: Patrick Bevin (NZ), Alessandro De Marchi (ITA), Jonas Koch (GER), Serge Pauwels (BEL), Michael Schär (SUI), Greg Van Avermaet (BEL) e Łukasz Wiśniowski (POL).

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