Vuelta a España 2023, Sepp Kuss vuole la Maglia Rossa il più a lungo possibile: “Non c’è nessuna ragione per cederla facilmente”

Continua la Vuelta a España 2023 da sogno di Sepp Kuss. Dopo la vittoria di tappa di due giorni fa, infatti, oggi il portacolori della Jumbo – Visma, nella frazione conquistata dal suo compagno di squadra Primoz Roglic, ha completato il lavoro andando ad indossare la Maglia Rossa di leader della classifica generale. Chiaramente questo è un premio importante per un corridore che tanto ha fatto per il suo team negli ultimi anni, ma quello che potrà succedere da qui in avanti è tutto da scoprire: lo statunitense, infatti, adesso è a tutti gli effetti il terzo leader di una squadra che punta ad essere in rosso a Madrid al termine delle tre settimane di corsa e non importa con quale corridore.

“Ho sempre saputo che c’era la possibilità della Maglia Rossa – ha raccontato il classe 1994 che sull’ultima salita aveva anche provato ad attaccare – ma mi sentivo bene e ho deciso di provare ad attaccare fintanto che avevo ancora i numeri per farlo. Sapevo che era una tappa perfetta per Primoz e lui aveva detto di volerci provare. Ai piedi della salita finale anche lui stava bene, ma mi sono detto: ‘questa volta voglio mettere me stesso davanti a tutto’. In cima ho sofferto un po’, ma è stato fantastico vedere Primoz vincere la tappa e dopo, quando ho tagliato il traguardo, realizzare che ero in Maglia Rossa”.

Il nativo di Durango non ha nessuna intenzione adesso di abdicare e sempre intenzionato a provare a difendere il simbolo del primato il più a lungo possibile: “Il mio non è un grande vantaggio quando sta per arrivare una cronometro, ma farò del mio meglio. Fino a questo momento mi sono sentito bene e non c’è nessuna ragione per perderla facilmente. Le tappe più dure devono ancora arrivare e per il momento sono contento di avere questa maglia. Di solito mi piace stare più indietro in gruppo, ma adesso mi vedrete di più davanti: sarà una cosa nuova”.

 

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