Vuelta a España 2022, Top/Flop del Giorno

La nostra rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi al Vuelta a España 2022.

TOP

Sam Bennett (Bora-hansgrohe): Ci ha preso gusto. Dopo aver rotto il ghiaccio ieri, oggi concede subito il bis. Ancora una volta perfettamente guidato da Danny van Poppel, l’irlandese ha dimostrato di essere nettamente il velocista più in forma alla Vuelta. Sembra tornato quello di un paio di stagioni fa quando conquistò la Maglia Verde al Tour de France. Visto lo stato di forma, a questo punto diventa favorito per prendersi la verde anche in Spagna.

Daniel McLay (Arkéa-Samsic): Dopo il buon piazzamento di ieri, oggi fa ancora meglio. Il britannico lotta alla pari con i migliori velocisti e si prende un ottimo terzo posto. Partito forse un po’ lungo, riesce a resistere e viene superato solo sulla linea d’arrivo da Bennett e Perdersen. Da tempo non otteneva risultati importanti in grandi appuntamenti ma, se la condizione rimarrà questa, lo vedremo nuovamente davanti negli sprint.

Edoardo Affini (Jumbo-Visma): Grande soddisfazione. Si veste di rosso sette anni dopo Fabio Aru (che alla fine vinse la Vuelta). Lui non è qui con ambizioni di classifica ma questo è un premio a un corridore che non si è mai risparmiato per i compagni di squadra. Al ritorno in Spagna potrà quindi sfoggiare il simbolo del primato e godersi questa meritatissima soddisfazione.

FLOP

Tim Merlier (Alpecin-Deceuninck): Anche oggi rimane intrappolato nel traffico. Se, alla fine, nella volata di ieri aveva poi colto almeno il terzo posto, quest’oggi non riesce a rimontare chiudendo dietro ai primi, in sesta posizione. Arrivato con l’etichetta di velocista più in forma del momento, le prime due volate lo hanno fortemente ridimensionato.

Pascal Ackermann (UAE Team Emirates): Parte troppo presto. Dopo un buon lavoro da parte della sua squadra, che era entrata in testa nell’ultimo chilometro, il tedesco si lancia troppo presto per lo sprint e non riesce a resistere al ritorno dei rivali. Forse ci sono ancora degli automatismi da migliorare nel suo treno ma l’impressione è che oggi sia mancato proprio lui.

Kaden Groves (TeamBikeExchange-Jayco): L’impressione è che possa fare di più. Magari saranno le gambe a mancare ma, sulla carta, avrebbe le qualità per mettersi maggiormente in mostra in volate dove mancano diversi top. Probabilmente paga anche un po’ di inesperienza perchè rimane molto indietro ed è costretto a lanciarsi quando i giochi davanti sono praticamente fatti. Anche oggi un’occasione persa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio