Favoriti Maglia Rossa Vuelta a España 2020: Primoz Roglic guida i delusi del Tour – Chris Froome all’ultima con la Ineos

Si preannuncia molto aperta la lotta per conquistare la Vuelta a España 2020. L’ultimo GT stagionale si svolge quest’anno dal 20 ottobre all’8 novembre, rappresentando sostanzialmente l’ultima corsa di questa travagliata stagione. La corsa iberica, contemporanea all’ultima settimana del Giro d’Italia, non si trova certo in una collocazione ideale, avendo dovuto anche rinunciare a tre tappe, che inizialmente erano previste nei Paesi Bassi. Nonostante questo, avremo un parterre di alto livello con ben cinque corridori al via già capaci di vincere almeno un Grande Giro in carriera, tra cui il detentore Primoz Roglic che vorrà riscattare la delusione dell’ultimo Tour de France, oltre che confermare il suo dorsale numero 1. L’incognita principale è rappresentata proprio dal fatto che i principali favoriti sono quasi tutti reduci dalla Grande Boucle, che si è conclusa appena un mese fa, e bisognerà vedere come questo inciderà sulla loro forma. L’unico dei big a non aver corso in Francia è Chris Froome, già vincitore nel 2011 e 2017, all’ultima corsa in maglia Ineos.

Favoriti Maglia Rossa Vuelta a España 2020

Si prospetta, così come al Tour de France, un nuovo duello tra Jumbo – Visma e Ineos Grenadiers, con la formazione giallonera. però, che sulla carta appare decisamente più attrezzata. Dovrebbe essere proprio la squadra neerlandese, come accaduto alla Grande Boucle, a comandare la corsa, dal momento che si presenta a questa Vuelta quasi con gli stessi uomini impiegati sulle strade francesi. A cominciare proprio da Primoz Roglic che sarà determinato a riscattare la delusione di essersi visto sfilare la Maglia Gialla dopo un Tour che sembrava ormai vinto. L’unica incognita per lo sloveno, dominatore lo scorso anno della corsa iberica, sarà se riuscirà a mantenere la stessa condizione di un mese fa, che gli ha anche permesso di beffare Julian Alaphilippe alla Liegi-Bastogne-Liegi.

Potrebbe però esserci un’inversione di ruoli in casa Jumbo – Visma, con Tom Domoulin che, dopo il gran lavoro fatto al Tour, potrebbe anche vestire i panni del capitano e lo sloveno che si metterebbe dunque al suo servizio. Attorno a loro ci saranno nuovamente uomini in grado di offrire un contributo molto importante soprattutto in salita, a partire da Sepp Kuss. Lo statunitense, uomo fondamentale al servizio dello sloveno sia alla recente Grande Boucle che alla Vuelta del 2019, dove è riuscito anche a conquistare la sua prima vittoria WorldTour imponendosi nella quindicesima tappa, potrà essere ancora una volta determinante viste le tante salite che attenderanno i corridori.

In casa Ineos Grenadiers saranno motivati, invece, a riscattare le ultime delusioni, e sfortune, in ottica classifica generale di Tour de France e Giro d’Italia. La Vuelta a España rappresenta dunque l’ultima occasione per una squadra abituata a vincere almeno un Grande Giro all’anno dal 2011. La formazione britannica si presenterà anch’essa al via con due uomini di riferimento, a partire da Chris Froome che tenterà l’ultimo assalto ad un GT con la squadra in cui milita dal 2010 e che lascerà a fine stagione. Il Keniano Bianco, però, dopo il gravissimo incidente del Giro del Delfinato dello scorso anno, non è più riuscito a tornare ai suoi livelli e perciò avrà al suo fianco Richard Carapaz, che potrebbe anche ereditarne i gradi di capitano. Il vincitore del Giro d’Italia 2019, dopo aver dato spettacolo nelle ultime salite della Grande Boucle, potrebbe gradire i tanti arrivi in quota di un percorso selettivo come quello di questa edizione della Vuelta.

Anche per la Movistar il GT di casa rappresenta l’ultima occasione per salvare una stagione fin qui decisamente deludente. La formazione iberica riproporrà il tridente già schierato al Tour de France con Enric MasAlejandro Valverde e Marc Soler, attesi però da risultati migliori rispetto a quelli ottenuti sulle strade francesi. Il primo, che nell’edizione del 2018 della Vuelta stupì tutti andando a conquistare il secondo posto in classifica generale non è più riuscito a ripetersi a quei livelli, ma il quinto posto finale ottenuto in crescendo alla Grande Boucle può far ben sperare. Mai sottovalutare però Alejandro Valverde, soprattutto sulle strade di casa, dopo il sorprendente secondo gradino del podio della scorsa edizione alle spalle del dominatore Roglic, potrebbe tentare di lasciare il segno in una stagione dove per la prima volta in carriera è sembrato accusare il peso degli anni.

La nutrita pattuglia dei delusi dell’ultimo Tour de France presenti a questa edizione della Vuelta a España vede presente anche Thibaut Pinot (Groupama-FDJ). Il transalpino, che aveva iniziato con grandi aspettative la Grande Boucle, ha dovuto ancora una volta rinunciare alle sue ambizioni di classifica a causa di problemi fisici. Se dovesse aver recuperato la condizione migliore, potrebbe, certamente con meno pressioni rispetto a quelle del GT di casa, tentare di ripetere, e migliorare, quanto fatto qui nel 2018 in una situazione piuttosto simile a quella di quest’anno. Al suo fianco avrà David Gaudu, anche lui alla ricerca di riscatto dopo una stagione costellata di problemi fisici e sfortuna.

Un altro corridore transalpino da tenere d’occhio è Guillaume Martin (Cofidis), al suo debutto nel GT iberico. Il percorso della Vuelta a España sembra poter esaltare le sue caratteristiche e se ritroverà la condizione che lo aveva portato al terzo posto nelle prime due settimane dell’ultimo Tour de France, sarà un corridore da tenere in considerazione almeno per un posto sul podio. Anche Daniel Martinez (EF Pro Cycling) potrebbe cercare di ottenere un buon risultato in classifica generale dopo che era partito con lo stesso obiettivo al Tour de France ma una caduta lo aveva costretto presto a uscire di classifica. Si è riscattato conquistando la tappa del Puy Mary ed anche lui potrebbe approfittare di un percorso favorevole alle sue qualità. La formazione statunitense potrà contare anche su Michael Woods che, però, non sembra avere le caratteristiche per brillare nell’arco delle tre settimane, anche se, proprio qui, nel 2017 ottenne il settimo posto finale.

Curiosità per Alexander Vlasov (Astana), presente un po’ a sorpresa dopo il ritiro nella seconda tappa del Giro d’Italia a causa di problemi intestinali. Il giovane russo, vera grande sorpresa di questo 2020, si misurerà per la prima volta con un GT e potrebbe continuare a stupire se la sua condizione fosse ancora quella dei mesi passati. Proverà a sorprendere anche Davide Formolo (UAE Team Emirates) al rientro dopo la frattura della clavicola subita nell’ultimo Tour de France che cercherà un buon piazzamento in classifica generale oltre che andare alla caccia di un successo di tappa.

Da tenere in considerazione, più probabilmente per un buon piazzamento che per il successo finale, anche corridori come Dan Martin (Israel Start-Up Nation), da tempo però lontano dai suoi giorni migliori, Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), decisamente anonimo all’ultimo Tour de France, Mikel Nieve (Mitchelton-Scott), decimo in classifica generale lo scorso anno, David De La Cruz (UAE Team Emirates) e Wout Poels (Bahrain-McLaren).

Borsino dei Favoriti Vuelta a España 2020

***** Primoz Roglic
**** Richard Carapaz, Tom Dumoulin
*** Chris Froome, Enric Mas, Thibaut Pinot
** Daniel Martinez, Dan Martin, Guillaume Martin, Alejandro Valverde
* Esteban Chaves, David Gaudu, Wout Poels, Alexander Vlasov, Michael Woods

I ciclisti più popolari su Zweeler

Per avere dei parametri su cui basare le vostre scelte per il fantaciclismo o per altri giochi, vi proponiamo uno schema con i corridori selezionati dalla maggior parte degli utenti iscritti a Zweeler per la Vuelta a España 2020. Chi tra i nostri favoriti ha goduto di una maggiore fiducia dagli appassionati? Da qualche outsider si attende un risultato a sorpresa? Tra i corridori che non abbiamo accreditato del ruolo dei favoriti, qualcuno ha invece suscitato l’interesse degli appassionati? Potete anche provare a sfidare le centinaia di partecipanti da tutto il mondo che partecipano al popolare gioco.

1 Pascal Ackermann (87%)
2 Richard Carapaz (87%)
3 Sam Bennett (87%)
4 Primož Roglič (87%)
5 Tom Dumoulin (86%)
6 Enric Mas (84%)
7 Thibaut Pinot (83%)
8 Alejandro Valverde (83%)
9 Jasper Philipsen (80%)
10 Mike Woods (77%)
11 Dani Martínez (75%)
12 Guillaume Martin (73%)
13 Alex Aranburu (72%)
14 Davide Formolo (67%)
15 Aleksandr Vlasov (66%)

Per coloro che vogliono giocare, iscriversi alla Fanta Vuelta a España (15+5) costa 10,00 € per squadra e comincerà con un montepremi minimo di 6.000,00 €. Il premio per il vincitore della classifica generale (76 premi previsti) sarà di 1.000,00 €.

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