Vuelta a España 2017, Presentazione Tappa 14: Écija – Sierra de La Pandera

Il penultimo weekend della Vuelta a España 2017 si apre con una tappa molto interessante. La frazione fra Ecija e Sierra de La Pandera sarà la penultima in Andalucia, con un percorso molto impegnativo nel finale. I 175 chilometri in programma presenteranno pochi metri di pianura, con tutta la prima fase di gara caratterizzata da un continuo sali e scendi. La tappa entrerà però nel vivo a 30,4 chilometri dalla conclusione, con la salita di Puerto Locubin, un GPM di 8,5 chilometri con una pendenza media del 4.8%.
Subito dopo lo scollinamento, una breve discesa prima di un tratto in leggera salita che porterà i corridori ai piedi della salita finale. Una salita lunga ben 12 chilometri, con una pendenza media del 7,3%, ma tratti che toccheranno anche il 13% in alcuni punti.

ORARIO DI PARTENZA: 12:57

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:26-17:57

DIRETTA TV: 15:00 Eurosport

HASHTAG UFFICIALE: #LV2017

I FAVORITI

C’è grande attesa e curiosità per la nuova sfida fra gli uomini di classifica. Il favorito numero uno sembra esser Chris Froome (Sky) che è sembrato il più forte di tutti fino a questo momento. La concorrenza però sarà molto forte, a partire da Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) ed Alberto Contador (Trek – Segafredo). Il siciliano è l’unico che mercoledì è riuscito ad arrivare insieme al leader della classifica generale, provando a più riprese a staccarlo. Chi sicuramente non si tirerà indietro e proverà ad attaccare è il madrileno, che si è già mosso diverse volte in questa Vuelta quando c’era l’occasione.

Quella di domani sarà inoltre l’occasione per alcuni corridori di rilanciare le loro ambizioni personali. È questo il caso di Esteban Chaves (ORICA – Scott) e Fabio Aru (Astana), reduci da una prestazione sottotono nella giornata di mercoledì. Molto pericolosi poi corridori come Wilco Kelderman (Team Sunweb) e Ilnur Zakarin (Katusha – Alpecin), apparsi in grande crescita nell’ultima giornata di salita, oltre a Miguel Angel Lopez (Astana), anche se bisognerà capire se avrà libertà o dovrà lavorare per Aru, David De La Cruz (QuickStep – Floors) e Michael Woods (Cannondale – Drapac).

Da non sottovalutare infine le opzioni legate a Steven Kruijswijk (Lotto NL – Jumbo), Louis Meintjes (UAE Team Emirates) ed il duo della BMC con Nicolas Roche Tejay Van Garderen, che in queste tappe hanno sofferto in salita ma domani hanno l’occasione di riscattarsi.

L’incognita per la frazione di domani è legata però a chi si giocherà la vittoria di tappa. Con il tappone di domenica in programma domani potrebbe avere spazio anche una fuga da lontano. Corridori come Daniel Moreno (Movistar), Darwin Atapuma (UAE Team Emirates), Jaime Roson (Caja Rural – Seguros RGA), Romain Bardet (AG2R La Mondfiale), Pello Bilbao (Astana), Jarlinson Pantano (Trek – Segafredo), Rafal Majka (Bora – Hansgrohe), Bob Jungels (QuickStep – Floors) o i fratelli Adam e Simon Yates (ORICA – Scott) potrebbero quindi andare all’attacco e cercare un bel successo personale.

MAGGIORI INSIDIE

La salita finale è abbastanza lunga ed una giornata no potrebbe significare dire addio alle ambizioni di classifica generale. Inoltre sarà il primo vero test per gli uomini di classifica dopo le due giornate di pioggia che hanno caratterizzato l’inizio di questa seconda settimana di Vuelta e di conseguenza se qualcuno non ha recuperato nel migliore dei modi potrebbe vivere una giornata difficile.

METEO

Soleggiato, 31° temperatura max 22° minima, umidità relativa 48%, possibilità precipitazioni 10%, vento 8 km/h

MATERIALE TECNICO

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