Calendario, lo scenario peggiora: Tour a fine Agosto, Mondiali a rischio, Giro a ottobre e Vuelta a novembre

Sembra ormai destinato ad essere ritardato il ritorno alle corse. Se inizialmente il Tour de France sperava di poter conservare le proprie date, poi di poter slittare a fine luglio, si fa sempre più strada ormai la possibilità che la partenza sia a fine agosto, con conclusione dunque oltre metà settembre, in tempo per permettere il regolare svolgimento dei Mondiali di Aigle-Martigny (che tuttavia sembrano anche loro a rischio malgrado l’UCI li abbia confermati nelle date originarie). L’ipotesi di correre dal 25 luglio al 14 agosto, che già creava molti problemi alle corse successive, Vuelta a España in testa perde così quota dopo che ASO ha mandato una mail, svelata dall’agenzia Reuters, ad alcune emittenti nella quale si spiega che la corsa va sempre più verso un rinvio anche più tardi in estate, scacciando comunque l’ipotesi di una cancellazione.

A seguito di queste rivelazioni è Renato Di Rocco a confermare l’esistenza di un secondo piano alternativo, confermando parte di quanto annunciato nei giorni scorsi pensando ad una ripartenza graduale partendo da crono e pista. In questo scenario la Grande Boucle sarebbe dal 29 agosto al 20 settembre, costringendo così i recalcitranti organizzatori della Vuelta a España a slittare addirittura a novembre (“metà, non oltre”), mentre il Giro d’Italia resterebbe così nella sua posizione provvisoria di ottobre.

“Possibile, gli organizzatori stanno cercando un accordo definitivo – spiega il presidente FCI e vicepresidente UCI al Corriere dello SportIl Giro potrebbe anticipare di una settimana nel caso che il Mondiale debba essere spostato“. Una decisione in tale senso dovrebbe avvenire entro fine mese, con le autorità che stanno valutando anche la possibilità di svolgere la Foire du Valais, fiera generalista di grande importanza nel paese che si svolge proprio a Martigny a partire dal 27 settembre.

Lo stesso dirigente ormai non crede più nella possibilità che lui stesso aveva evocato nelle scorse settimane di correre da giugno, magari partendo dalla Milano – Sanremo. “Se va bene si potrà tornare a correre ad agosto, magari alla fine di luglio, non penso prima. Priorità ai grandi giri e alle classiche monumento, ma cercheremo di salvare quante più corse possibile”. Ovviamente questo significa anche che l’organizzazione e la federazione hanno “rinviato anche tutti i campionati italiani previsti per giugno”. Nessuna data tuttavia al momento è stata comunicata su quando si potranno svolgere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio