Un Anno Fa… Stipendi, le decisioni delle squadre tra tagli di stipendi e cassa integrazione

Continuano le decisioni delle squadre riguardo misure per fronteggiare la crisi.  Dalle grandi squadre WorldTour a realtà minori Professional (un discorso che vale ovviamente anche per squadre continental e dilettantistiche), il modello economico è sostanzialmente basato esclusivamente sugli sponsor e in questo periodo di difficoltà per molte aziende c’è grande incertezza sulla tenuta di molti partner del ciclismo. Considerando che gli stipendi dei dipendenti valgono dal 50 all’80% del budget, è inevitabile che per cercare di ammortizzare i costi le varie dirigenze abbiano dovuto andare a trovare soluzioni proprio in quella direzione.

Sin dalla metà di marzo sono dunque stati presi alcuni provvedimenti, sia per quanto riguarda lo staff che i corridori, cercando soluzioni anche negli aiuti che i singoli stati sono riusciti a proporre alle società del paese. Ammortizzatori sociali che sono stati sfruttati soprattutto in Francia, con anche le formazioni WorldTour che hanno potuto farvi ricorso. Ag2r La Mondiale, Cofidis, Groupama – FDJ hanno così deciso di fare affidamento al “chômage technique”, che equivale a grandi linee alla nostra cassa integrazione, scegliendo di integrare le allocazioni statali per coprire l’intero stipendio dei propri dipendenti. Ad usufruirne buona parte dei corridori e dello staff, anche se coloro che ancora si allenano o che per ragioni fiscali non ne possono usufruire sono rimasti a pieno titolo pagati dai team. In tutte queste squadre figurano anche nostri connazionali come Andrea Vendrame, Elia Viviani, Simone Consonni, Fabio Sabatini, Attilio Viviani e Jacopo Guarnieri, ma anche nel loro caso alcuni aspetti variano leggermente in ragione delle loro residenze.

A fare affidamento da subito alla cassa integrazione è stata anche la Deceuninck – QuickStep, almeno per quanto riguarda lo staff, mentre i corridori sono rimasti a libro paga. A livello WorldTour la formula più impiegata sinora è stata tuttavia il taglio degli stipendi, che in percentuali diverse (10-80%) ha coinvolto Astana, Bahrain – McLaren, CCC e Lotto Soudal, mentre anche EF Pro Cycling e Mitchelton – Scott stanno discutendo misure simili. I casi più gravi al momento sono quelli delle squadre polacche e statunitensi, con lo sponsor in difficoltà che ha portato a licenziamenti e sospensioni.

A livello Professional la soluzione sinora più gettonata è stata la cassa integrazione, soluzione adottata nel nostro paese anche dalla Bardiani – CSF di Roberto Reverberi, che ai microfoni di #SpazioTalk aveva ben spiegato la situazione. Le altre due italiane, Androni – Sidermec e Vini Zabù – KTM, non possono accedere a questa misura in ragione di fiscalità diverse, ma hanno fatto sapere di non avere per il momento problemi in relazione ai pagamenti, come ci aveva annunciato Angelo Citracca. Questa soluzione è stata intanto adottata anche in altri paesi con anche B&B Vital ConceptBingoal-Wallonie Bruxelles, Burgos – BH, Circus – Wanty Gobert e Riwal – Readynez ad aver preso provvedimenti simili, sempre secondo la normativa del paese di appartenenza. Per il momento in molti casi si tratta di due mesi, ma si arriva anche ai tre, ovvero coprendo sino ai primi di giugno, a seconda della data in cui è stata effettuata la richiesta e si valuta il ritorno alle corse.

Altre squadre valutano provvedimenti simili, favorite anche dalla consulta effettuata con l’UCI in merito alla situazione stipendi, con la decisione di Aigle di sostenere un dialogo e favorire eventuali modifiche in deroga all’attuale regolamento in vigore. Da segnalare ovviamente che queste garanzie sono attuabili con i dipendenti, non con i vari collaboratori (esterni o a chiamata), presenti soprattutto nello staff, che inevitabilmente si trovano da questo punto di vista senza garanzie, se non quelle prese dai singoli stati per gli autonomi.

WORLDTOUR

Cassa integrazione: Ag2r La Mondiale, Cofidis, Groupama – FDJ

Taglio Stipendi: Astana (30%), Bahrain-McLaren (30%, da restituire nei mesi successivi), CCC (80%), Lotto Soudal (10%), Mitchelton-Scott (70%), EF Pro Cycling

PROFESSIONAL

Cassa integrazione: Bardiani-CSF (2 mesi, stipendi 80%), B&B Vital ConceptBingoal-Wallonie Bruxelles, Burgos – BH, Circus – Wanty Gobert, Riwal – Readynez

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