Tour de France 2018, il CPA chiede più rispetto per i corridori e maggiore controllo

Gianni Bugno interviene in seguito alla caduta di Vincenzo Nibali al Tour de France 2018. Il presidente del CPA ha atteso di capire meglio la dinamica dell’accaduto che ha portato al ritiro del siciliano prima di esprimersi nel merito, chiedendo così ora più rispetto per i corridori, da parte dei tifosi (i video presi da altri spettatori chiariscono in maniera abbastanza chiara la responsabilità sia di uno sprovveduto fotografo improvvisato), richiedendo inoltre anche agli organizzatori maggiori controlli affinché gli appassionati rispettino i corridori e mantengano la dovuta distanza dagli atleti impegnati nella corsa.

“Fa piacere vedere i tifosi appassionati che incitano i corridori ma quando si verificano episodi come quello avvenuto ieri al Tour, questo piacere diventa rabbia – commenta Gianni Bugno, presidente del CPA. – Non è possibile che un corridore, chiunque esso sia, debba abbandonare una corsa così importante per la quale si è preparato a lungo, a causa di qualche tifoso poco attento ed educato. Non ci sono scusanti per chi non rispetta la fatica e il lavoro degli atleti. Chiediamo al pubblico una maggiore sensibilità e rispetto per i corridori e agli organizzatori e autorità competenti un maggiore controllo per evitare che questi episodi si verifichino..”

Un commento

  1. Bisognerebbe per un anno, chiudere ai tifosi l’accesso alle salite….chissà che i deficienti imparino il rispetto…
    Solo degli stupidi ignoranti possono mettere sotto il naso ad un corridore sotto sforzo in salita dei fumogeni…farsi un selfie correndo a fianco di un corridore….ed altre cose da esagitati….
    Forza Vincenzo!!!

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