Favoriti Tour de France 2018, il percorso di avvicinamento dei big a confronto

Vediamo come i favoriti del Tour de France 2018 sono arrivati al grande appuntamento. Come già fatto in occasione del Giro d’Italia, vi presentiamo dunque una tabella riepilogativa di confronto del percorso di avvicinamento dei big della classifica generale. Abbiamo scelto di limitarci a dieci nomi (per mere questioni di spazio), anche se il parterre dei favoriti quest’anno è davvero molto ampio, scegliendo, per cercare di tenerci il più obiettivi possibile, i primi dieci secondo le quotazioni dei bookmakers (con l’unica eccezione della coppia Movistar, che sulla carta parte pari grado). Ricordiamo che i numeri dei giorni di corsa riportati non contano i ritiri. Per fare un esempio, Nibali ha effettivamente corso soltanto 32 giornate di competizione.

I corridori presi dunque in considerazione sono i due vincitori dei GT dal 2017 in poi, ovvero il trionfatore del Giro Tom Dumoulin (Team Sunweb) e il dominatore delle altre corse a tappe Chris Froome (Team Sky). Insieme a loro troviamo Romain Bardet (AG2R La Mondiale) e Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), entrambi due volte a podio alla Grande Boucle nella loro carriera. Il siciliano può vantare anche un successo finale da dominatore, nel 2014, unico ad essere riuscito a interrompere il dominio del Keniano Bianco. Gli altri sono pretendenti mai incoronati nella competizione più importante del panorama ciclistico: Nairo Quintana (Movistar) alla ricerca della sua definitiva consacrazione, dopo essere già salito tre volte sul podio, accompagnato da un Mikel Landa in grado di spaventare tutti in salita.

Cercano il primo acuto in carriera gli altri contendenti, a cominciare dall’ancora incompiuto Richie Porte (BMC) e dall’argento olimpico Jakob Fuglsang (Astana) in cerca del risultato che possa cambiargli la carriera. Vuole migliorare il quarto posto del 2016 Adam Yates (Mitchelton-Scott), in quell’occasione maglia bianca, dopo che al Giro d’Italia 2017 è sembrato meno incisivo. Infine attenzione a Primoz Roglic (Team Lotto NL-Jumbo), che negli ultimi anni ha mostrato progressi costanti e per la prima volta affronta un GT con ambizioni di classifica.

Il loro percorso di avvicinamento è stato molto diverso, anche a seconda delle caratteristiche di ogni corridore e dalle velleità personali. Dumoulin e Froome hanno affrontato rispettivamente 36 e 38 giorni, più della metà dei quali nel corso del Giro d’Italia 2018. Hanno corso più di tutti Fuglsang e Nibali (anche se al siciliano vanno tolti i giorni in cui non ha corso), il primo impegnato nelle corse da una settimana (senza acuti), il secondo nelle classiche più importanti, con il successo alla Milano-Sanremo e l’esperienza al Giro delle Fiandre. Hanno invece preferito correre di meno Quintana e Bardet, che sono arrivati a quota 29 con risultati quasi sempre soddisfacenti. Poche corse ma preparate bene, insomma. Un discorso che può valere anche per Primoz Roglic, 30 giorni con il dorsale sulle spalle e tre corse da una settimana portate a casa, con quattro tappe in tutto.

La stagione è iniziata presto per Porte, l’unico a partecipare alla campagna australiana tra Campionati Nazionali, Tour Down Under e Cadel Evans Great Ocean Race. Gli altri in genere hanno preferito cominciare in Spagna (in quattro casi) o in Colombia a inizio febbraio: solo Dumoulin ha appeso il dorsale sulla schiena all’Abu Dhabi Tour per la prima volta. Ben sette contendenti hanno preso il via della Tirreno-Adriatico, mentre il solo Fuglsang ha partecipato alla Parigi-Nizza, per di più con risultati mediocri.

È fermo da più tempo degli altri Chris Froome, che non gareggia dalla tappa di Roma. Il suo rivale per la maglia rosa, Tom Dumoulin, ha per lo meno presenziato all’Hammer Limburg e ai Campionati Nazionali. Tutti gli altri hanno scelto almeno una corsa tra il Giro del Delfinato e il Giro di Svizzera, con l’eccezione di Roglic che ha optato per correre in patria al Giro di Slovenia.

Tra poco più di tre settimane sapremo chi avrà avuto ragione nel suo avvicinamento all’appuntamento più importante dell’anno.

Percorso Favoriti Tour de France 2018

Mese Giorno Corsa Bardet Dumoulin Froome Fuglsang Landa Nibali Porte Quintana Roglic Yates
gennaio 5 CN Australia Crono        
7 CN Australia in Linea       14°  
16-21 Tour Down Under 2°(1)
28 Gp La Marsellaise
28 Cadel Evans Road Race DNF
31-4 Herald Sun Tour
31-4 Volta Valenciana
febbraio 6-11 Colombia Oro y Paz
6-10 Dubai Tour 33°
10 Vuelta a Murcia
11 Classica de Almeria 104°
14-18 Vuelta Andalucia 10°
13-18 Tour of Oman 12°
14-18 Volta ao Algarve 27°
17-18 Tour du Haut Var
21-25 Abu Dhabi Tour 38°
24 Classic de l’Ardèche
25 Drome Classic
marzo 3 Strade Bianche 21° DNF 48°
4 GP Larciano 28°
4-11 Parigi – Nizza 14°
7-13 Tirreno – Adriatico 13° DNF  34° 6°(1) 11° 29°(1) 5°(1)
17 Milano – Sanremo 31°
19-25 Volta Catalunya DNS(4)
28 Dwaars door Vlaanderen 73° 60°
aprile 1 Giro delle Fiandre 24°
2-7 Giro dei Paesi Baschi 13° DNS(5) DNF 1°(1)
14 Tour du Finistère 45°
15 Amstel Gold Race 36° 32°
17-20 Tour of the Alps
18 Freccia Vallone 16° 42° 43°
22 Liegi – Bastogne – Liegi  15° 10° 59° 32°
24-29 Giro di Romandia 4°(1)
maggio 4-27 Giro d’Italia 2°(1) 1°(2)
13-19 Tour of California
giugno 1 Hammer Limburg
3-10 Giro del Delfinato 24° 2°(1)
9-17 Giro di Svizzera 16° 3°(1)
13-17 Giro di Slovenia 1°(2)
30 Campionati Italiani 70°
luglio 1 CN Paesi Bassi in Linea 29°
    Giorni di Corsa 29 36 38 38 31 39 36 29 30 32

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