Katusha-Alpecin, Zakarin dà appuntamento alla Vuelta: “Spero di arrivarci con la forma della terza settimana al Tour”

Il Tour de France 2018 non ha portato grandi soddisfazioni a Ilnur Zakarin. Il capitano della Katusha-Alpecin è apparso decisamente fuori forma nelle prime salite, che lo hanno respinto e fatto uscire di classifica. Riuscendo a entrare in diverse fughe e con una condizione in crescendo nella terza settimana, il russo è stato in grado di risalire fino alla nona posizione. Per il classe ’89 si tratta della prima top ten in carriera alla Grande Boucle, dopo il quinto posto nel Giro d’Italia 2017 e il terzo alla Vuelta a España dello stesso anno. Le aspettative alla partenza erano però ben più alte, e l’assenza di una vittoria di tappa non salva la sua partecipazione.

Il vincitore di una frazione al Tour de France 2016 ha cercato di mettersi in mostra soprattutto nel finale della corsa, con l’azione da lontano nella diciannovesima tappa insieme a Romain Bardet (AG2R La Mondiale) e Mikel Landa Meana (Movistar). Poi nella successiva cronometro ha scalzato Nairo Quintana (Movistar) dalla nona posizione: “Mi sentivo bene, ero venuto presto sul percorso per vederlo. Poi nel riscaldamento sui rulli ho sentito di avere buone gambe e ho dato tutto. La squadra mi ha sempre supportato in queste ultime tappe, sono contento del risultato, come delle mie performance in questi ultimi giorni”.

Zakarin guarda con ottimismo ai prossimi appuntamenti, sperando di poter essere protagonista alla Vuelta a España 2018 con la condizione mostrata nella terza settimana del Tour: “Negli ultimi giorni mi sono sentito nella mia migliore condizione. Sono un pochino deluso di averla raggiunta un pochino troppo tardi ma sono fiducioso per la Vuelta, in cui spero di avere questa buona forma“. Il russo difenderà il terzo posto della passata stagione, suo unico podio finora in una corsa a tappe di tre settimane.

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