Tokyo 2020, anche Australia e Polonia auspicano il rinvio: “Impossibili le pari opportunità tra gli atleti”

Sono sempre di più le Federazioni che chiedono lo spostamento di Tokyo 2020. In mattinata è arrivato l’annuncio del Canada, che ha preso la netta posizione di non inviare atleti in Giappone nel caso in cui l’evento si dovesse comunque svolgere quest’estate. Lo spettro del coronavirus, molto pericoloso per la salute di atleti, tifosi e addetti ai lavori, ha convinto i nordamericani a disertare in caso di mancato rinvio. Il CIO dal canto suo ha annunciato ieri che sta pensando a un nuovo piano d’azione, che comprende l’ipotesi di rinvio ma di fatto non la ufficializza. Nelle ultime ore è diventata più chiara la posizione di altre due federazioni, quelle di Australia e Polonia: entrambe auspicano un rinvio dell’evento, in programma a partire dal 24 luglio.

Ian Chesterman, capo della Federazione australiana, ha espresso le sue perplessitrà sul regolare svolgimento della competizione: “È chiaro che non si possono tenere i Giochi olimpici nel mese di luglio. I nostri atleti hanno un grande atteggiamento positivo verso la loro formazione e preparazione, ma lo stress e l’incertezza sono una sfida enorme per loro. Hanno anche affrontato le preoccupazioni dei loro colleghi in tutto il mondo. E per me questo è qualcosa di molto forte”. Finora agli atleti australiani è stato chiesto di prepararsi per le Olimpiadi per l’estate del 2021. L’obiettivo chiaramente sarà migliorare il decimo posto nel medagliere ottenuto a Rio 2016.

La Polonia ha affidato il proprio parere alla voce di Andrzej Kranicki, componente del Comitato Olimpico Nazionale: “Certo, il CIO ha cambiato le regole per la qualificazione olimpica, ma in queste circostanze una buona preparazione per i Giochi e le pari opportunità per tutti non sono possibili“. La federazione polacca può contare su un bottino di due ori, tre argenti e sei bronzi nella scorsa edizione. Nel mondo del ciclismo, la nazionale ha a sorpresa conquistato la medaglia di bronzo nella prova di ciclismo su strada.

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