Tour de France 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Quattordicesima Tappa: Annemasse – Morzine Les Portes du Soleil (151,8 km)

Aumenta il coefficiente di difficoltà al Tour de France 2023. Dopo un arrivo in salita decisamente impegnativo, alla fine però di una giornata che non proponeva altre asperità, la Grande Boucle prosegue con la prima vera frazione alpina, che sarà anche la tappa con maggior dislivello affrontata fin qui. Lungo i 151,8 chilometri della Annemasse – Morzine Les Portes du Soleil si scaleranno infatti ben cinque GPM e si supereranno quasi 4200 metri di dislivello, tuttavia il traguardo non sarà in quota, bensì al termine di una discesa piuttosto tecnica. Attesi, ovviamente i principali uomini di classifica ma, come già accaduto in altre tappe di montagna, non si può escludere la possibilità che siano i fuggitivi di giornata a contendersi la vittoria.

ORARIO TRASFERIMENTO: 13:05
ORARIO DI PARTENZA:
13:20
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:18-17:51
DIRETTA TV E STREAMING: 14:45-18:00 Rai2 | 12:45-18:00 Eurosport 1 / Eurosport, Discovery+, GCN
HASHTAG UFFICIALE: #TDF2023

Percorso Quattordicesima Tappa Tour de France 2023

La tappa partirà praticamente in salita dato che per i primi 18 chilometri dopo il via da Annemasse la strada salirà leggermente e in maniera irregolare fino a scollinare il GPM del Col de Saxel, che però ufficialmente misurerà solo 4200 metri (al 4,6%). Una decina di chilometri di discesa porteranno ai piedi dell’ascesa seguente, il Col de Cou (7 km al 7,4%), seguito da un breve strappo prima della discesa vera e propria fino a Orcier, dove inizierà subito il GPM del Col de Feu (5,8 km al 7,8%). Conclusi questi primi 50 chilometri impegnativi, che potrebbero già rimanere nelle gambe di diversi corridori se affrontati a tutta, la tappa entrerà quindi in una fase un po’ più tranquilla, aperta da una falsopiano di circa sette chilometri che si esaurirà al traguardo volante del Col de Jambaz.

Una leggera e irregolare discesa di una ventina di chilometri permetterà al gruppo di entrare nella seconda metà del percorso e di iniziare la quarta salita di giornata, il Col de la Ramaz (13,9 km al 7,1%, ma la media è abbassata da un paio di tratti nei quali la strada spiana), lungo la quale si potrebbe già assistere a qualche movimento tra gli uomini di classifica o, più probabilmente, tra le seconde linee. Dalla cima mancheranno quindi 50 chilometri alla conclusione, una quindicina di una discesa abbastanza tecnica in alcuni punti e dieci di fondovalle che porteranno ai piedi del Col de Joux Plane: sarà qui, lungo gli 11,6 chilometri di questa ascesa, che molto probabilmente si deciderà la tappa.

Le pendenze, infatti, non scenderanno praticamente mai sotto il 7% (la media è dell’8,5%) e la seconda parte sarà quasi sempre sopra il 9%, dunque ci sarà sicuramente modo di fare la differenza. Allo scollinamento, dove oltre ai punti per la Maglia a Pois ci saranno a disposizione dei secondi di abbuono, mancheranno dodici chilometri al traguardo, due in leggera discesa e uno di falsopiano fino al Col de Ranfolly, dove comincerà la picchiata che porterà a Morzine. Gli otto chilometri di discesa, che potrebbero esaltare le qualità di qualche discesista dato che sono piuttosto tecnici, si esauriranno in prossimità della flamme rouge.

Salite Quattordicesima Tappa Tour de France 2023

NOME CAT QUOTA GPM INIZIO LUNGH % MED
Col de Saxel 3 944 18,7 14,5 4,2 4,6%
Col de Cou 1 1116 35,3 28,3 7 7,4%
Col du Feu 1 1117 52,7 46,9 5,8 7,8%
Col de la Ramaz 1 1619 101,6 87,7 13,9 7,1%
Col de Joux Plane (BONUS) HC 1691 139,8 128,2 11,6 8,5%

Favoriti Quattordicesima Tappa Tour de France 2023

Anche in questa giornata, quindi, potremmo assistere a due corse in una, una per la vittoria di tappa e l’altra per la classifica generale, ma se l’UAE Team Emirates dovesse confermare la bellicosità vista nella tappa 13 allora potrebbero esserci meno chances per la fuga, che inoltre potrebbe impiegarci tanti chilometri per formarsi. Con un Tadej Pogacar che sembra migliorare ogni giorno che passa, quindi, proprio lo sloveno potrebbe essere il principale favorito di giornata, anche se la formazione emiratina potrebbe provare a mettere in difficoltà la Jumbo-Visma giocandosi la carta Adam Yates, che magari potrebbe muoversi già sulla penultima salita.

Chiaramente, Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) non starà a guardare e, anzi, potrebbe a sua volta mettere la squadra a imporre un gran ritmo per provare a replicare quanto fatto nella quinta tappa, quando riuscì a guadagnare un minuto sul rivale. In ogni caso, per centrare il successo di giornata il danese dovrà per forza staccare Pogacar, più veloce di lui in un eventuale sprint a due, e i tanti chilometri in salita a disposizione potrebbero favorirlo maggiormente rispetto allo sloveno. Oltre alla salita, però, sarà da non sottovalutare la discesa, e allora attenzione anche a Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), che sta dimostrando un’ottima condizione e che un eccellente discesista (ci ricordiamo tutti quello che ha fatto un anno fa lungo la discesa del Galibier).

Il britannico, però, dovrà prima di tutto cercare di perdere meno terreno possibile in salita rispetto ai due fenomeni, cosa che ovviamente proveranno a fare anche gli altri big della generale. Tra questi, quelli che fin qui sono riusciti a contenere maggiormente i danni sono Jai Hindley (Bora-hansgrohe), Simon Yates (Team Jayco AlUla) e Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers), ma per loro la miglior possibilità di centrare il successo di giornata sarebbe quella di sfruttare un’eventuale eccessiva marcatura tra Pogacar e Vingegaard. Stesso discorso per Pello Bilbao (Bahrain Victorious), che però, come Pidcock, può contare sulle sue eccellenti doti di discesista per provare a guadagnare terreno.

Difficile, invece, che a inserirsi nella lotta per la vittoria di tappa possano essere altri uomini di classifica. Romain Bardet (Team DSM-Firmenich), anche lui piuttosto bravo in discesa, non è stato molto bene negli ultimi giorni, mentre Sepp Kuss (Jumbo-Visma) sarà verosimilmente al servizio di Vingegaard. Se Louis Meintjes (Intermarché-Circus-Wanty) e Felix Gall (Ag2r Citroen) cercheranno soprattutto di sopravvivere, qualcosa in più potrebbe fare David Gaudu (Groupama-FDJ). Il transalpino ha ammesso di essere in buona forma ma, nonostante questo, di non riuscire a seguire il ritmo degli altri big, ma ha anche dichiarato a inizio settimana di voler correre in maniera più offensiva. Tirando fuori l’orgoglio e gettando il cuore oltre l’ostacolo, questa potrebbe essere una giornata adatta al 26enne per provare a invertire il trend negativo.

In caso contrario, però, per la formazione francese potrebbe riprovare ad andare all’attacco Thibaut Pinot, in cerca di un sigillo nel suo ultimo Tour. Il 33enne potrebbe aver maggiore liberà per muoversi dalla distanza, così come ce la potrebbero avere altri uomini di classifica ormai piuttosto lontano dalle posizioni di vertice. Ecco allora che potrebbero riprovarci corridori come Guillaume Martin (Cofidis) e Ben O’Connor (Ag2r Citroen), e chissà che finalmente non riescano a mettersi in evidenza anche Mikel Landa (Bahrain Victorious) e Daniel Felipe Martinez (Ineos Grenadiers).

Tra coloro che potranno provare a muoversi da lontano, ci sono ovviamente molti scalatori, che nelle tante salite in programma potranno trovare terreno adatto alle loro caratteristiche. In questo caso, tra i nomi che possiamo fare ci sono quelli di Esteban Chaves (EF Education-EasyPost), Michael Woods (Israel-Premier Tech), Jack Haig (Bahrain Victorious), Giulio Ciccone e Mattias Skjelmose Jensen (Lidl-Trek), oltre a Ion Izagirre (Cofidis), che proprio a Morzine, in un finale identico a questo, vinse la sua prima tappa al Tour prima di quella vinta l’altro giorno. Lo spagnolo, inoltre, è un buon discesista.

Potrebbe provare a emularlo il fratello Gorka, in una Movistar che proverà ancora una volta ad andare in fuga per centrare quel successo che può salvare il suo sfortunato Tour. Oltre al basco, la formazione iberica può puntare su Ruben Guerreiro e Matteo Jorgenson, già piuttosto attivi nelle precedenti tappe, in particolare lo statunitense. All’attacco nelle scorse giornate ci sono andati anche corridori come Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling Team), Georg Zimmermann (Intermarché-Circus-Wanty), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan), Warren Barguil (Team Arkéa-Samsic), Maxim Van Gils (Lotto Dsnty) e Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies), tutti corridori che potrebbero nuovamente mettersi in evidenza in questa tappa.

Borsino dei Favoriti Quattordicesima Tappa Tour de France 2023

***** Tadej Pogacar
**** Tom Pidcock, Jonas Vingegaard
*** Jai Hindley, Adam Yates, Simon Yates
** Pello Bilbao, David Gaudu, Matteo Jorgenson, Thibaut Pinot
* Giulio Ciccone, Tobias Halland Johannessen, Ion Izagirre, Ben O’Connor, Michael Woods

Meteo Previsto Quattordicesima Tappa Tour de France 2023

Temporali sparsi. Possibilità di precipitazioni: 50%. Umidità relativa: 46%. Vento direzione NE fino a 13 km/h. Temperatura prevista: minima 26°C, massima 30°C.

Maggiori insidie Quattordicesima Tappa Tour de France 2023

Sarà un’altra giornata che darà davvero poco respiro ai corridori e nella quale sarà importante gestire bene le energie, dato che si supereranno più di 4000 metri di dislivello in soli 151,8 chilometri, con tre GPM di prima categoria e uno Hors Catégorie sui cinque in programma. L’ultima salita sarà piuttosto impegnativa e probabilmente sarà il punto dove si deciderà la tappa e dove i big si daranno battaglia, ma attenzione anche alle discese, già abbastanza insidiose e che potrebbero diventarlo ancor di più in caso di pioggia.

Altimetria e Planimetria Quattordicesima Tappa Tour de France 2023

Cronotabella Quattordicesima Tappa Tour de France 2023

LOCALITÀ CHILOMETRI ORARI
ALL’ARRIVO DALLA PARTENZA 38KM/H 36KM/H 34KM/H
HAUTE-SAVOIE (74) 13:05 13:05 13:05
D1205 ANNEMASSE (D1205-D905A-VC-D15-VC-D1206) 151.8 0 13:05 13:05 13:05
D1206 VÉTRAZ-MONTHOUX (VC-D185-D1205) 151.8 0 13:13 13:12 13:12
D1205 ARTHAZ-PONT-NOTRE-DAME 151.8 0 13:18 13:18 13:18
ANNEMASSE 151.8 0 13:20 13:20 13:20
NANGY 151.3 0.5 13:21 13:21 13:21
FINDROL (CONTAMINE-SUR-ARVE) (D1205-D903 B) 149.3 2.5 13:23 13:23 13:24
D903 B CARREFOUR D903 B-D9 148.8 3 13:24 13:24 13:24
D9 FILLINGES (PRÈS) 147.1 4.7 13:26 13:26 13:27
CARREFOUR D9-D20 146.8 5 13:27 13:27 13:27
D20 PONT DE FILLINGES (D20-D907-D20) 145.8 6 13:28 13:28 13:29
MIJOUET 143.5 8.3 13:31 13:31 13:32
LA CORBIÈRE (SAINT-ANDRÉ-DE-BOËGE) 141.2 10.6 13:34 13:35 13:35
CURSEILLES (SAINT-ANDRÉ-DE-BOËGE) 140.5 11.3 13:35 13:36 13:36
BOËGE 138.7 13.1 13:37 13:38 13:39
SAXEL 133.7 18.1 13:45 13:46 13:48
COL DE SAXEL 133.1 18.7 13:46 13:47 13:49
MARCLAY (BONS-EN-CHABLAIS) 128.2 23.6 13:54 13:55 13:57
CARREFOUR D20-VC 126.5 25.3 13:56 13:58 14:00
VC GROS PERRIER (BRENTHONNE) 126.1 25.7 13:57 13:59 14:01
CARREFOUR VC-D35 125.5 26.3 13:58 14:00 14:02
D35 MORZIER (BRENTHONNE) 125.4 26.4 13:58 14:00 14:02
FESSY (D35-D235) 124 27.8 14:00 14:02 14:05
D235 LES RUPPES 121.4 30.4 14:06 14:09 14:12
CARREFOUR D235-D12 117.4 34.4 14:16 14:20 14:24
D12 COL DE COU (1116M) 116.5 35.3 14:19 14:22 14:27
RAMBLE (HABÈRE-POCHE) (D12-D246) 115.3 36.5 14:20 14:24 14:28
D246 COL DES MOISES (DRAILLANT) 114.3 37.5 14:21 14:24 14:29
SUR LE MONT-LA GRANGE NEUVE (DRAILLANT) 112.3 39.5 14:23 14:27 14:31
CARREFOUR D246-D12 108.3 43.5 14:27 14:31 14:35
D12 CARREFOUR D12-D35 106.9 44.9 14:28 14:32 14:36
D35 MAUGNY (DRAILLANT) 106.3 45.5 14:28 14:33 14:37
ORCIER (D35-D36) 105.7 46.1 14:30 14:34 14:38
D36 FILLIENT 103.2 48.6 14:35 14:40 14:45
PROPELLET 102.4 49.4 14:37 14:42 14:47
LES MOUILLLES 101.9 49.9 14:38 14:43 14:49
LES FAVRATS 101.7 50.1 14:39 14:44 14:49
LA BASSE 101.4 50.4 14:40 14:44 14:50
COL DU FEU (1117M) 99.1 52.7 14:45 14:51 14:57
LE COL 98.8 53 14:46 14:51 14:58
LULLIN 96.3 55.5 14:49 14:55 15:01
CHEZ JACQUIN 95.1 56.7 14:51 14:57 15:03
CARREFOUR D36-D26 94.1 57.7 14:52 14:58 15:05
D26 LE LAVOUET (VAILLY) 93.7 58.1 14:53 14:59 15:06
CHEZ CLAVEL 90.9 60.9 14:57 15:03 15:10
BELLEVAUX 89.4 62.4 14:59 15:05 15:12
SUR LE SAIX 87.5 64.3 15:01 15:07 15:14
COL DE JAMBAZ 86.4 65.4 15:02 15:09 15:16
COL DE JAMBAZ 86.3 65.5 15:03 15:09 15:16
CHAUMETY 83.6 68.2 15:06 15:13 15:20
MÉGEVETTE 81.8 70 15:08 15:15 15:22
LA CULAZ 81.1 70.7 15:09 15:16 15:23
AMOULIN 78.9 72.9 15:12 15:19 15:26
ONNION 78.1 73.7 15:13 15:20 15:28
POUILLY 74.5 77.3 15:18 15:25 15:33
SAINT-JEOIRE (D26-D907 A) 73.6 78.2 15:19 15:26 15:34
D907 A ENTREVERGES (LA TOUR) (D907 A-D907) 71.6 80.2 15:21 15:28 15:37
MIEUSSY (D907-D308) 65.3 86.5 15:29 15:37 15:45
D308 MESSY 61.4 90.4 15:38 15:46 15:55
CHEZ BESSON 59.7 92.1 15:42 15:50 16:00
LA LÉCHÈRE 59.1 92.7 15:43 15:52 16:02
LES CLOS D’EN HAUT 57.4 94.4 15:48 15:57 16:07
TUNNEL DE SOMMAND 54.5 97.3 15:55 16:05 16:16
SOMMAND 53.8 98 15:57 16:07 16:18
COL DE LA RAMAZ (1619 M) 50.2 101.6 16:06 16:16 16:29
LE PRAZ DE LYS 49.3 102.5 16:07 16:17 16:30
CARREFOUR D308-D328 43.5 108.3 16:12 16:23 16:35
D328 FRY (D328-D307) 42 109.8 16:13 16:24 16:37
D307 LE PONT DES GETS (LES GETS) (D307-D902) 40.9 110.9 16:14 16:25 16:38
D902 TANINGES (D902-D907) 34.3 117.5 16:20 16:31 16:44
D907 LA PALLUD 32.5 119.3 16:23 16:34 16:47
PLONNEX 32.1 119.7 16:23 16:34 16:47
VERCHAIX 28.3 123.5 16:28 16:40 16:53
SAMOËNS (D907-VC-D354) 24.7 127.1 16:33 16:45 16:58
D354 LE TOUR 18.7 133.1 16:48 17:01 17:16
LA COMBE EMERU 16.9 134.9 16:53 17:06 17:22
COL DE JOUX PLANE (1691 M) 12 139.8 17:06 17:21 17:38
COL DU RANFOLLY (LES GETS) 9.2 142.6 17:09 17:24 17:41
MORZINE (D354-D338-D228-VC) (ENTRÉE) 2.4 149.4 17:15 17:30 17:48
VC MORZINE LES PORTES DU SOLEIL 0 151.8 17:18 17:33 17:51

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