Tour de France 2020, Presentazione Percorso e Favoriti 6ª Tappa: Le Teil-Mont Agoual (190,7 km)

Gli uomini di classifica torneranno a darsi battaglia nella sesta tappa del Tour de France 2020. La Le Teil-Mont Agoual, nei suoi 190,7 chilometri, presenta qualche salita nel finale, con un arrivo che comprende un tratto di 8 chilometri con pendenze dolci appena dopo un prima categoria molto impegnativo. Se l’ultimo tratto non sembra avere le caratteristiche giuste per fare la differenza tra i big, la precedente asperità potrebbe essere determinante nell’invogliare una selezione dei migliori, invogliando a un attacco. È evidente che perdere contatto sulle rampe più dure potrebbe costare un distacco pesante nel finale, soprattutto per chi dovesse trovarsi sprovvisto di compagni di squadra o alleati su cui fare affidamento.

Percorso Sesta Tappa Tour de France 2020

Il profilo della tappa si presenta come perfettamente diviso in due parti. La prima sembra di interpretazione piuttosto semplice, con più di 140 chilometri interamente pianeggianti che sulla carta dovrebbero servire al più per decidere la composizione della fuga di giornata e l’atteggiamento del gruppo nei suoi confronti. L’unico sussulto è atteso a Saint-Hippolyte-du-Fort, al chilometro 125, dove è posizionato il traguardo volante. Il primo assaggio di fatica vera si avrà con il Cap de Coste, terza categoria di 2,1 km al 7.3% di pendenza media. Dopo qualche chilometro di pianura e il passaggio da Le Vigan, il gruppo inizierà la lunga ascesa finale, che porterà da 224 metri sul livello del mare ai 1560 del traguardo.

Il lungo tratto con la testa all’insù sarà diviso in diversi spezzoni: prima il gruppo affronterà il Col des Mourèzes (6,1 km al 4,8% di pendenza media), poi, dopo il passaggio da Mandagout, il piatto forte di giornata, con la scalata del Col de la Lusette. Salita di prima categoria, lungo i suoi 11,7 chilometri con una pendenza media del 7,3%, presenta un avvio piuttosto regolare tra il 6 e il 7% prima del tratto più duro, che inizia ai -4 dallo scollinamento, con 2000 metri all’11%. Un ulteriore chilometro all’8% immette poi nel tratto appena prima della fine della salita, che risulta essere sostanzialmente un falsopiano, se non fosse per tutta la fatica nelle gambe. Tre chilometri di discesa e altrettanti di pianura porteranno nei pressi del traguardo di Mont Aigoual, che arriva dopo 8,3 chilometri abbastanza regolari tra il 4 e il 5% di pendenza media.

ORARIO DI PARTENZA: 12:00
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:45-17:14
DIRETTA TV: 14:00-17:15 Rai 2 / 11:55-17:15 Eurosport 1 / Eurosport Player
HASHTAG UFFICIALE: #TDF2020

Salite Sesta Tappa Tour de France 2020

NOME CAT QUOTA GPM INIZIO LUNGH % MED
Cap de Coste 3 359 146 143,9 2,1 7,3%
Col des Mourèzes 3 537 163 156,9 6,1 4,8%
Col de la Lusette (BONUS) 1 1351 177,5 165,8 11,7 7,3%

Favoriti Sesta Tappa Tour de France 2020

Come suggerisce il profilo della frazione, è probabile che possa giocarsi il successo un gruppetto di uomini di classifica, ma molto dipenderà da come sarà affrontata la difficile salita del Col de la Lusette. Dopo quanto visto nel primo arrivo in salita, comunque, Primoz Roglic (Jumbo-Visma) sembra avere le carte in regola per fare il bis. Lo sloveno, che potrà contare anche sull’apporto di Tom Dumoulin (con cui eventualmente potrebbe fare gioco di squadra), possiede lo spunto veloce ideale per trionfare su un traguardo del genere. Attenzione però al connazionale Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), anche lui piuttosto veloce e, dopo quanto mostrato nella quarta tappa, anche piuttosto in palla.

Un altro che ha dimostrato un buon colpo di pedale è sicuramente la nuova Maglia Gialla Adam Yates (Mitchelton-Scott), tra i protagonisti della seconda frazione, ma occhio anche al compagno di squadra Esteban Chaves, che martedì è rimasto senza problemi con i migliori e che potrebbe sfruttare un eventuale marcamento tra i big per conquistare il suo primo successo alla Grande Boucle. Non è andato male nemmeno Guillaume Martin (Cofidis), che potrebbe essere considerato meno pericoloso di altri e dunque godere di un po’ di libertà.

L’altro francese che può essere protagonista è l’acciaccato Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), ma se si fosse ripreso dalla caduta della prima tappa potrebbe lottare per il successo anche lui senza problemi. Finora è riuscito a evitare i problemi e a restare abbastanza nascosto Nairo Quintana (Arkea Samsic), che martedì è comunque riuscito a conquistare un ottimo quarto posto senza sprecare troppe energie, mentre il connazionale Miguel Angel Lopez (Astana) è sembrato piuttosto pimpante e sicuramente proverà a dire la sua domani. Il campione uscente Egan Bernal (Ineos Grenadiers) non ha invece impressionato nel primo arrivo in salita, così come la sua squadra, ma potrebbe vedere nella tappa di domani un’ottima occasione per riscattarsi e tentare di recuperare i pochi secondi che lo separano da Roglic.

Non hanno fatto grandi cose sinora Mikel Landa (Bahrein-McLaren), Richie Porte (Trek-Segafredo) e Romain Bardet (Ag2r La Mondiale), ottimi scalatori che però potrebbero vedere nel Col de la Lusette un perfetto trampolino di lancio per portare un attacco e magari provare ad aggiudicarsi una bella frazione. Dopo aver perso la Maglia Gialla, invece, sarà interessante vedere quello che farà Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quickstep), che potrebbe tentare di aggiungere una nuova tappa del Tour alla sua collezione e, magari, riprendersi anche la leadership della graduatoria malamente persa quest’oggi, mentre anche oggi Emanuel Buchmann (Bora-hansgrohe) dovrà probabilmente difendersi dato che si porta ancora dietro gli acciacchi della caduta al Delfinato.

Tra gli uomini della EF Pro Cycling, Rigoberto Uran è sembrato sinora quello più reattivo, mentre Sergio Higuita e Daniel Felipe Martinez (quest’ultimo ormai fuori classifica) potrebbero sfruttare il loro spunto veloce se dovessero riuscire a resistere sull’ultimo GPM. In salita, i tre colombiani possono contare anche sull’apporto dell’ottimo Hugh Carthy, che l’altro giorno è stato il migliore della squadra dopo Uran. Il trio della Movistar composto da Alejandro Valverde, Enric Mas e Marc Soler, invece, non ha finora brillato, ma non è detto che non possano cercare di riscattarsi già in questa frazione.

Se invece i big dovessero decidere di non darsi battaglia, potrebbero inserirsi nella contesa alcune cosiddette “seconde linee”. In questo caso, uno dei nomi più gettonati è quello di Richard Carapaz (se può essere chiamato seconda linea il vincitore di un Giro d’Italia), così come quello di Davide Formolo (UAE Emirates) che, al pari del compagno di squadra Jan Polanc, potrebbe approfittare della minore marcatura per aggiungere una preziosa perla al proprio palmares. Lo stesso discorso può essere fatto per Sepp Kuss (Jumbo-Visma), che ha messo in mostra un’ottima gamba, tuttavia difficilmente verrà dispensato dal “servizio scorta” di Roglic. Per l’Astana Harold Tejada e i due fratelli Izagirre, Gorka e Ion, potrebbero godere di una certa libertà, così come altri buoni scalatori quali Sebastien Reichenbach (Groupama-FDJ), Jesus Herrada (Cofidis), Warren Barguil e Winner Anacona (Arkea Samsic).

In caso di fuga, infine, entrano in gioco corridori che hanno già dimostrato in passato di essere abili negli attacchi da lontano. Uno di questi nomi potrebbe essere quello di Thomas de Gendt (Lotto Soudal), un esperto delle fughe e già vincitore di tappa al Tour negli scorsi anni. Anche Lilian Calmejane (Total Direct Energie) ha mostrato di saper sferrare attacchi da lontano vincenti, mentre Benoit Cosnefroy (Ag2r La Mondiale) potrebbe andare in cerca di ulteriori punti per la Maglia a pois ma, in caso di circostanze favorevoli, ritrovarsi a lottare per la vittoria di tappa. Altri nomi da monitorare con attenzione saranno poi quelli di Alessandro De Marchi e Simon Geschke (CCC Team), Roman Kreuziger e Michael Gogl (NTT Pro Cycling), Ben Hermans (Israel Start-Up Nation), Mikel Nieve (Mitchelton-Scott), e Nicolas Roche (Sunweb).

Borsino dei favoriti Sesta Tappa Tour de France 2020

***** Primoz Roglic
**** Tadej Pogacar, Adam Yates
*** Nairo Quintana, Thibaut Pinot, Guillaume Martin
** Esteban Chaves, Miguel Angel Lopez, Rigoberto Uran, Egan Bernal
* Mikel Landa, Julian Alaphilippe, Romain Bardet, Richie Porte, Tom Dumoulin

I corridori più popolari su Zweeler Sesta Tappa Tour de France 2020

Per avere dei parametri su cui basare le vostre scelte per il fantaciclismo o per altri giochi, vi proponiamo uno schema con i corridori selezionati dagli utenti iscritti a Zweeler per il Tour de France 2020. Chi tra i nostri favoriti ha goduto di una maggiore fiducia dagli appassionati? Da qualche outsider si attende un risultato a sorpresa? Tra i corridori che non abbiamo accreditato del ruolo dei favoriti, qualcuno ha invece suscitato l’interesse degli appassionati? Potete anche provare a sfidare le centinaia di partecipanti da tutto il mondo che partecipano al popolare gioco.

1 Primož Roglič (88%)
2 Tadej Pogačar (75%)
3 Guillaume Martin (48%)
4 Julian Alaphilippe (46%)
5 Adam Yates (44%)
6 Thomas De Gendt (42%)
7 Lennard Kämna (40%)
8 Jesús Herrada (37%)
9 Miguel Angel Lopez (34%)
10 Alessandro De Marchi (33%)
11 Nicolas Roche (27%)
12 Thibaut Pinot (26%)
13 Esteban Chaves (26%)
14 Ilnur Zakarin (26%)
15 Maximilian Schachmann (24%)

Iscriversi  costa 5,00 € a squadra e inizierà con un ammontare garantito di 600,00 € in premi (20 premi previsti). Il 1° premio è di 108,54 €.

Meteo Previsto Sesta Tappa Tour de France 2020

Soleggiato. Precipitazioni: 0%. Umidità: 41%. Vento: fino a 18 km/h verso NO. Temperature: minima 14°, massima 26°.

Maggiori insidie Sesta Tappa Tour de France 2020

L’insidia principale darà certamente la salita del Col de la Lusette, lunga 11,7 chilometri e con pendenza media del 7,3%. In particolare, dal chilometro sette al chilometro nove dell’ascesa si incontrano le pendenze più dure, costantemente sopra il 9%, ma che in diversi punti possono raggiungere anche l’11%.

Altimetria e Planimetria Sesta Tappa Tour de France 2020

Cronotabella Sesta Tappa Tour de France 2020

LOCALITÀ 38 KM/H 40 KM/H 42 KM/H
VC LE TEIL (VC-N102) 191 0 12:00 12:00 12:00
N102 LE TEIL 191 0 12:10 12:10 12:10
LE BUIS D’APS (ALBA-LA-ROMAINE) (PRÈS) 183.5 7.5 12:21 12:20 12:20
SAINT-JEAN-LE-CENTENIER (PRÈS) 178 13 12:28 12:27 12:26
LES POMMIERS (VILLENEUVE-DE-BERG) 175 16 12:33 12:32 12:31
LAVILLEDIEU (N102-D103) 170 21 12:39 12:38 12:37
D103 SAINT-GERMAIN 168.5 22.5 12:42 12:40 12:39
VOGÛÉ-GARE (D103-D579) 165 26 12:47 12:45 12:43
D579 SAINT-MAURICE-D’ARD?CHE 162 29 12:51 12:49 12:47
BAS MURAILLET 155.5 35.5 13:00 12:58 12:56
PRADONS 155 36 13:01 12:59 12:57
RUOMS 152.5 38.5 13:04 13:02 13:00
BÉVENNES 150.5 40.5 13:08 13:05 13:03
CARREFOUR D579-D111 149.5 41.5 13:09 13:07 13:04
D111 CHAMONT 149 42 13:10 13:07 13:05
FAY-ET-CARPENTI 148.5 42.5 13:11 13:08 13:05
LA BASTIDE (SAMPZON) 147 44 13:12 13:09 13:07
LA BOUDÈNE (GROSPIERRES) 146 45 13:14 13:11 13:08
LA GARE (GROSPIERRES) 144.5 46.5 13:16 13:13 13:10
CARREFOUR D111-D104 138.5 52.5 13:25 13:22 13:18
D104 LA CROISÉE DE JALÈS (BERRIAS-ET-CASTELJAU) 137.5 53.5 13:26 13:23 13:20
CHEYRES (BANNE) 134 57 13:31 13:27 13:24
LES AVELAS (BANNE) (D104-D901) 132 59 13:34 13:30 13:26
D901 SAINT-PAUL-LE-JEUNE 131 60 13:36 13:32 13:28
CARREFOUR D901-D104 129 62 13:38 13:34 13:31
D104 SAUVAS 129 62 13:39 13:35 13:31
GARD (30)
D904 GROTTE DE LA COCALIÈRE (COURRY) (PRÈS) 126.5 64.5 13:42 13:38 13:34
SAINT-BRÈS 121.5 69.5 13:49 13:44 13:40
SAINT-AMBROIX 120 71 13:51 13:46 13:42
LARNAC 116 75 13:57 13:52 13:48
LES MAGES (PRÈS) 114 77 13:59 13:55 13:50
PIERRE ROUGE (ROUSSON) 112.5 78.5 14:02 13:57 13:52
PONT D’AVÈNE (ROUSSON) 111.5 79.5 14:03 13:58 13:53
SAINT-JULIEN-LES-ROSIERS 107.5 83.5 14:09 14:03 13:58
SAINT-MARTIN-DE-VALGALGUES 105 86 14:12 14:07 14:02
ALÈS (D904-VC-D6110) 103 88 14:16 14:10 14:05
D6110 LA CROIX DE BAUZON 96 95 14:25 14:19 14:13
SAINT-CHRISTOL-LÈS-ALÈS (D6110-D910 A) 95 96 14:27 14:20 14:15
D910 A L’HOSPITALET 93.5 97.5 14:29 14:23 14:17
BAGARD (D910 A-VC-D910 A) 93 98 14:30 14:23 14:17
BAGARD 91.5 99.5 14:32 14:26 14:20
ANDUZE (D910 A-D907) 86.5 104.5 14:39 14:32 14:26
D907 LA MADELEINE 83 108 14:44 14:37 14:31
CARREFOUR D907-D982 82.5 108.5 14:45 14:38 14:31
D982 TORNAC 81 110 14:46 14:39 14:33
DURFORT-ET-SAINT-MARTIN-DE-SOSSENAC (D982-VC-D982) 75.5 115.5 14:55 14:47 14:40
CARREFOUR D982-D999 66.5 124.5 15:08 15:00 14:52
D999 SAINT-HIPPOLYTE-DU-FORT (ENTÉE) 65.5 125.5 15:09 15:01 14:53
SAINT-HIPPOLYTE-DU-FORT 65.5 125.5 15:09 15:01 14:54
LA CADIÈRE-ET-CAMBO 60.5 130.5 15:16 15:08 15:00
HÉRAULT (34)
MOUÈS-ET-BAUCELS 54.5 136.5 15:25 15:16 15:08
GANGES (D999-D4) 53 138 15:27 15:18 15:10
GARD (30)
D11 SUMÈNE 48.5 142.5 15:33 15:24 15:16
CAP DE COSTE 45 146 15:41 15:31 15:22
CARREFOUR D11-D999 42.5 148.5 15:44 15:34 15:25
D999 PONT-D’HÉRAULT (SUMÈNE, SAINT-ANDRÉ-DE-MAJENCOULES) 41.5 149.5 15:46 15:36 15:26
LE REY (SAINT-ANDR?-DE-MAJENCOULES) 40.5 150.5 15:47 15:37 15:28
MIASSOLE 38 153 15:51 15:41 15:31
LES PLOS 37 154 15:52 15:42 15:32
LE VIGAN (D999-VC-D170) 36 155 15:54 15:43 15:34
D170 GOULSOU (AVÈZE) 33 158 15:59 15:48 15:39
GAUJAC 29 162 16:09 15:57 15:47
COL DES MOURÈZES 28 163 16:12 16:01 15:50
LE MAS FADAT 26.5 164.5 16:14 16:02 15:52
LA PEYRE 25.5 165.5 16:16 16:04 15:53
MANDAGOUT (D170-D329) 25 166 16:16 16:04 15:54
D329 PUECH ARNAL 22 169 16:25 16:13 16:01
CAP DE COSTE (ARPHY) 16.5 174.5 16:41 16:28 16:15
COL DE LA LUSETTE (1 351 M) 13.5 177.5 16:50 16:36 16:23
CARREFOUR D329-D548 10 181 16:53 16:39 16:26
D548 CARREFOUR D548-D548 A 9 182 16:55 16:41 16:28
D548 A L’ESPÉROU (VAL-D’AIGOUAL) (D548 A-D986) 9 182 16:55 16:42 16:28
D986 COL DE LA SERREYRÈDE (D986-D269) 7 184 17:00 16:46 16:32
D269 PRAT PEYROT (PRÈS) 4.5 186.5 17:05 16:51 16:36
LOZÈRE (48)
VC TRÉPALOUP (BASSURELS) (VC-D269-VC) 1 190 17:11 16:57 16:43
GARD (30)
D269 MONT AIGOUAL 0 191 17:14 17:00 16:45

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