Tour de France 2020, Enric Mas: “La Jumbo-Visma a volte faceva cose senza senso. Credo ora abbiano realizzato che dovevano correre diversamente”

Enric Mas perplesso dalle strategie della Jumbo-Visma al Tour de France 2020. Il corridore della Movistar, infatti, dai microfoni di Marca ha spiegato che a suo avviso la squadra di Primoz Roglic ha voluto tenere la corsa sotto controllo in qualsiasi situazione, anche quando magari non ce ne sarebbe stato bisogno. Secondo il classe ’95, la formazione neerlandese si sarebbe già pentita del suo modo di interpretare la corsa, visto il risultato finale che ha invece premiato Tadej Pogacar. Per quanto riguarda le ambizioni personali, infine, il quinto classificato alla Grande Boucle, dopo aver incassato la fiducia del suo team manager, è certo di poter competere per il successo di un GT.

Non devi sempre dimostrare di essere la squadra più forte per distacco – ha esordito, facendo riferimento alla Jumbo-Visma – Lo facevano anche in tappe non importanti ai fini della classifica. Noi semplicemente non capivamo, perché non aveva alcun senso. Credo che ora abbiano realizzato che dovevano correre diversamente, la Jumbo ha fatto un Tour strano, ma alla fine ha vinto Pogacar. Noi abbiamo fatto un buon Tour, un quinto posto in un GTè un bel risultato, specialmente considerando l’intera stagione. Ora mi concentrerà su Mondiali e Vuelta. Se potrò mai vincere un Tour? Il team ha fiducia nelle mie abilità e io ci credo”.

Un commento

  1. Credo volessero dimostrare di essere la squadra più forte aldilà di ogni dubbio, e lo hanno fatto portando Roglic all’ultima tappa con quasi un minuto di vantaggio.
    Il problema della jumbo è stato non che fossero la squadra più forte ma che Roglic non era il miglior corridore, quando è stato solo nella crono finale pogacar ha fatto la differenza.
    Tanto di cappello alla jumbo come squadra e a pogacar come corridore!

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