Presentazione Percorso e Favoriti Volta ao Algarve 2019

Anche quest’anno la Volta ao Algarve 2019 sarà il primo test stagionale per diversi corridori in gruppo. La corsa a tappe portoghese si terrà dal 20 al 24 febbraio, con giornate adatte a velocisti in grado di tenere su salite brevi, corridori da classiche collinari, scalatori puri e cronoman. Un menù molto ricco per una manifestazione della durata di cinque giorni, con quattro frazioni in linea e una cronometro pensata per gli specialisti. Forse anche per questo la corsa portoghese sta confermando il proprio appeal nei confronti dei corridori di prima fascia, che con crescente frequenza ne prendono parte per iniziare a mettere chilometri nelle gambe in vista dei successivi obiettivi stagionali.

HASHTAG UFFICIALE: #VAlgarve19

Albo d’Oro recente Volta ao Algarve

2016 THOMAS Geraint
2015 THOMAS Geraint
2014 KWIATKOWSKI Michał
2013 MARTIN Tony
2012 PORTE Richie
2011 MARTIN Tony
2010 CONTADOR Alberto
2009 CONTADOR Alberto

Favoriti Volta ao Algarve 2019

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Ai nastri di partenza non ci saranno i vincitori delle ultime edizioni né i primi dieci classificati dell’ultima, ma non mancheranno elementi che garantiscono qualità e spettacolo. Dopo aver dominato un anno fa, il Team Sky propone l’accoppiata Wout PoelsDavid De La Cruz. A fornire le garanzie maggiori è il neerlandese, già brillante sulle strade del Tour Down Under, mentre l’iberico non è parso particolarmente brillante alla Vuelta Valenciana due settimane or sono e potrebbe pagar dazio soprattutto nella prova contro il tempo.

Inizia da qui il percorso di avvicinamento al grande obiettivo stagionale, rappresentato dal Tour de France, del connazionale Enric Mas (Deceuninck-Quick Step). Il secondo classificato all’ultima Vuelta non dovrebbe essere della partita per la vittoria finale, ma può iniziare a testarsi in salita in vista di un anno che lo chiama a confermare i progressi emersi in autunno e alla definitiva consacrazione. Tra chi ha già fatto vedere più di qualcosa tra gennaio e febbraio è impossibile sottovalutare Patrick Konrad (Bora-Hansgrohe), corridore solido e abbonato ai piazzamenti, che già ha confermato queste prerogative tra Challenge Mallorca e Vuelta a Murcia.

Fermo invece dal primo dei due appuntamenti spagnoli, Fabio Aru (UAE Team Emirates) si presenta al via per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. Il sardo non ha l’impellenza di aggiudicarsi la classifica generale, ma ha diverse possibilità per mettere in mostra le proprie caratteristiche e concorrere al buon inizio di stagione del team emiratino, che sembra aver preso una rotta decisamente diversa rispetto a quella del 2018. Tra gli scalatori non può essere sottovalutato neppure Sam Oomen (Sunweb), mentre il CCC Team dovrebbe far leva soprattutto su Riccardo Zoidl e tra le Professional l’elemento più completo sembra averlo la Caja Rural-Seguros RGA, che potrà contare sulla presenza di un Sergei Chernetskii sempre redditizio nelle brevi corse a tappe.

Contemplando la possibilità di inserimento nella lotta per la generale da parte di uno dei tanti corridori militanti nelle formazioni di casa, su tutti un Tiago Machado (Sporting Tavira) già protagonista in passato, destano curiosità i limiti di quegli elementi come Stefan Küng (Groupama-FDJ), Christophe Laporte (Cofidis, Solutions Crédits) ed Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) che potrebbero guadagnare secondi a cronometro e provare a tenere duro il più a lungo possibile in salita, con il norvegese che sembra avere un’alternativa decisamente valida in Michael Valgren, comunque non proprio adatto alle salite lunghe, mentre tra gli italiani non vanno sottovalutate le chance di ben figurare anche di Valerio Conti (UAE Team Emirates), apparso già in bella forma alla Vuelta a San Juan, e Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), miglior puncher di una formazione che può giocarsi carte interessanti anche con Mads Pedersen e Jasper Stuyven.

Tra i corridori di casa, o militanti in squadre portoghesi, è particolarmente nutrita la schiera di coloro che puntano al colpaccio, con i più quotati che sono Raul Alarcon (W52-FC Porto), vincitore dell’ultimo Giro del Portogallo, Vicente Garcia de Mateos (Aviludo-Louletano), Luis Mendonça (Radio Popular – Boavista), Jésus Del Pino (Vito – Feirense – PNB) ed Henrique Casimiro (Efapel).

Particolarmente ricco è inoltre il parterre dei velocisti. Oltre ai già citati Laporte e Boasson Hagen, Germania sugli scudi con Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe) e John Degenkolb (Trek-Segafredo), entrambi andati a bersaglio nel weekend, e insidiati dai vari Arnaud Démare (Groupama-FDJ), Fabio Jakobsen (Deceuninck-Quick Step), Dylan Groenewegen (Jumbo-Visma), Jens Debusschere (Katusha-Alpecin), Simone Consonni e Jasper Philipsen (UAE Team Emirates).

Borsino Favoriti Volta ao Algarve 2019

***** Wout Poels
**** Patrick Konrad, Sergei Chernetski
*** Enric Mas, Sam Oomen, Fabio Aru
** Michael Valgren, David De La Cruz, Tiago Machado, Gianluca Brambilla
* Valerio Conti, Vicente Garcia de Mateos, Edvald Boasson Hagen, Raul Alarcon, Riccardo Zoidl

Percorso Volta ao Algarve 2019

Come di consueto il tracciato della corsa portoghese si presta a un po’ tutte le tipologie di corridori. La frazione inaugurale prende le mosse da Portimão, città Europea dello Sport 2019, per concludersi a Lagos dopo 199 chilometri. Salvo improbabili imboscate, sarà terreno di conquista dei velocisti, che difficilmente si perderanno l’occasione per dar vita a uno scontro frontale. Già all’indomani, infatti, ad essere chiamati allo scoperto sono gli uomini di classifica: l’arrivo a Fóia giunge infatti al termine di una salita di 8 chilometri con una pendenza media del 6,3% e un dislivello complessivo di 3600 metri distribuita lungo i 187,4 chilometri della tappa.

Chi avrà perso terreno potrà provare a rifarsi nel terzo giorno, quando è prevista la cronometro di 20,3 chilometri di Lagoa, remake della prova già affrontata un anno fa e che ha dimostrato di poter scavare distacchi interessanti tra gli uomini di classifica, come dimostrato dagli oltre 2′ rifilati allora da Geraint Thomas a Richie Porte. Decisamente meno impegnativa risulta essere la penultima frazione, la Albufeira-Tavira, 198,3 chilometri privi di difficoltà altimetriche e verosimilmente appannaggio delle ruote veloci. La resa dei conti avverrà invece l’ultimo giorno, con la FaroMalhão che vivrà il suo epilogo al culmine di una breve salita di 2,5 chilometri con pendenze vicine al 10%.

Tappe Volta ao Algarve 2019

20/02 – Tappa 1: Portimão – Lagos, 199,1 km
21/02 – Tappa 2: Almodôvar – Fóia, 187,4 km
22/02 – Tappa 3: Lagoa – Lagoa, 20,3 km (crono)
23/02 – Tappa 4: Albufeira – Tavira, 198,3 km
24/02 – Tappa 5: Faro – Malhão, 173,5 km
Totale : 778,6 km

Altimetrie e Planimetrie Volta ao Algarve 2019

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