Volta ao Algarve 2019, Stybar si prende l’ultima! Pogačar staccato, ma la corsa è sua

Attacco vincente per Zdenek Stybar alla Volta ao Algarve 2019. Il corridore ceco stacca nel finale Soren Kragh Andersen (Team Sunweb), con il quale era partito in controbattuta a trenta chilometri dal traguardo, per andare a conquistare il successo nella frazione conclusiva della corsa portoghese. Alle spalle degli attaccanti giunge Wouter Poels (Team Sky) davanti a Enric Mas (Deceuninck-QuickStep), mentre Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) stringe i denti e, pur staccato, riesce ad aggiudicarsi la classifica finale.

L’ultima frazione della corsa portoghese non vede schierarsi ai nastri di partenza Arnaud Démare (Groupama-FDJ), Luke Rowe (Team Sky), Roy Curvers (Team Sunweb), Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), Sérgio Paulinho (Efapel) e João Matias (Vito-Feirense-PNB) e fa registrare un’andatura elevata che mortifica ogni tentativo di fuga nelle fasi iniziali. Superato il traguardo volante di S. Brás de Alportel, sul quale transita per primo Bert Van Lerberghe (Cofidis, Solutions Crédits) davanti al compagno di squadra Kenneth van Bilsen, però, riescono ad avvantaggiarsi tredici elementi.

Si tratta di Andreas Schillinger (Bora-Hansgrohe), Jonas Koch (CCC Team), Tim Declercq (Deceuninck-Quick Step), Stefan Küng (Groupama-FDJ), Jasper de Buyst, Frederik Frison e Nikolas Maes (Lotto Soudal), Maarten Wynants (Team Jumbo-Visma), Nils Politt e Mads Wurtz Schimdt (Katusha-Alpecin), Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Kenneth van Bilsen (Cofidis, Solutions Crédits) e Vicente García de Mateos (Aviludo-Louletano) che arrivano a guadagnare un vantaggio di 2′ al termine di una prima ora di corsa condotta a una media superiore ai 47 km/h.

Il margine arriva a toccare 4’10”, in concomitanza con il passaggio dal chilometro 86, con Kung che diventa leader virtuale della classifica generale. Da quel momento il gap inizia a scendere, soprattutto sotto l’impulso del CCC Team che vuole indurire la corsa per il proprio capitano. Successivamente arrivano anche Team Sky e Team Sunweb a prendere in mano le redini dell’inseguimento, ma nella prima salita di Malhão la situazione resta stabile in un gruppo che ormai ha solo 1’30” di ritardo dalla testa della corsa.

Ridotto a una trentina di unità a 30 chilometri dalla conclusione, il gruppo è tornato a concedere spazio agli attaccanti e così sono Soren Kragh Andersen (Team Sunweb), David de la Cruz (Team Sky) e Zdenek Stybar (Deceunink-Quick Step) a provare una sortita. Il loro margine sale rapidamente a trenta secondi e a 15 chilometri dalla conclusione vengono raggiunti anche da Steven Cummings (Dimension Data), che riporta con sé De La Cruz che aveva perso terreno. Dal gruppo a quel punto attacca anche Amaro Antunes (CCC Team), mentre per la UAE sono Valerio Conti e Simone Petilli a fare l’andatura, dopo che anche Fabio Aru si è messo al servizio del giovane capitano.

Si entra così negli ultimi dieci chilometri di corsa con i contrattaccanti che hanno raggiunto e superato la testa della corsa, lasciando nuovamente per strada De La Cruz, potendo contare a quel punto un vantaggio di un minuto sul gruppo maglia gialla.Salito fino a 1’20”, il distacco cala negli ultimi tre chilometri, dove davanti restano solo Andersen e Stybar. Dal gruppo a quel punto parte anche Enric Mas (Deceuninck-QuickStep), subito seguito dal leader della generale Tadej Pogačar.

Inizialmente il giovane sloveno sembra reggere il ritmo dello spagnolo, ma ne perde le ruote quando i due riprendono Antunes, cominciando a mostrare segni di affaticamento. A quel punto parte anche Wouter Poels (Team Sky), che rapidamente lo raggiunge e lo stacca, senza che la maglia gialla possa riuscire a seguirne il ritmo. La lotta è così apertissima, per la vittoria di tappa e per la classifica generale, che vede in lizza Andersen, Mas, Poels e Pogačar. Quando tutto sembrava iniziare ad essere perduto, è proprio quest’ultimo a sorprendere, ritrovando il ritmo necessario per contenere il vantaggio degli avversari.

L’ultimo chilometro è così una lotta a distanze ridotte che vede Stybar prendersi la tappa davanti ad uno stremato Andersen, che deve così arrendersi nella generale ad un convincente Pogačar. Alle loro spalle Poels riprende e stacca Mas, ottenendo così la terza posizione di tappa e nella generale. Il giovane leader, sesto al traguardo, conserva così la propria maglia e ad appena venti anni diventa il più giovane vincitore della corsa portoghese, tra i più giovani vincitori di una corsa a tappe professionistica dei tempi moderni.

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