Presentazione Percorso e Favoriti Trofeo Laigueglia 2022
Sarà il Trofeo Laigueglia 2022 ad aprire anche quest’anno la stagione ciclistica italiana. In programma mercoledì 2 marzo, la semiclassica ligure resta dunque la prima corsa del calendario nel nostro paese anche nella sua nuova collocazione, che lo scorso anno si è rivelata un successo. Lo spostamento a pochi giorni dalla Strade Bianche e dalla Tirreno – Adriatico consente infatti alla prova organizzata dal Comune di Laigueglia di poter contare su un parterre di primo piano, con ben otto squadre di massima divisione ad aver scelto la corsa della riviera ligure per i propri uomini. A completare il gruppo nel quale si troverà il successore di Bauke Mollema (Trek-Segafredo) saranno otto team professional, altrettante compagini continental e la nazionale italiana, segnando così il debutto di Daniele Bennati da commissario tecnico.
ORARIO DI PARTENZA: 10:50
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:56-16:28
DIRETTA TV: Rai Sport 14:30 – 16:30
HASHTAG UFFICIALE: #TrofeoLaigueglia
Albo d’Oro recente Trofeo Laigueglia
2021 MOLLEMA Bauke
2020 CICCONE Giulio
2019 VELASCO Simone
2018 MOSER Moreno
2017 FELLINE Fabio
2016 FEDI Andrea
2015 CIMOLAI Davide
2014 SERPA José Rodolfo
2013 POZZATO Filippo
2012 MOSER Moreno
2011 PIETROPOLLI Daniele
Percorso Trofeo Laigueglia 2022
Laigueglia – Laigueglia (202 km)
Il percorso del Trofeo Laigueglia 2022 è confermato rispetto alla passate edizione. La partenza della semiclassica ligure sarà dunque anche quest’anno a Piazza Marconi, dalla quale ci si dirigerà per le prime fasi di corsa nell’entroterra, affrontando rapidamente strade che si fanno nervose. La salita verso Bezzo, proseguendo poi verso Arnasco e Onzo, sarà dunque antipasto del primo GPM di giornata, a Cima Paravenna, storica salita della corsa ligure, che comincia così a mettere dislivello nelle gambe dei suoi protagonisti. Un primo passaggio sulla linea del traguardo, a circa metà gara, anticiperà anche il primo passaggio a Capo Mele, seguito dal Testico, da cui ci si lancerà in una discesa non troppo impegnativa verso Villanova d’Albenga. A quel punto si tornerà verso l’arrivo per iniziare il circuito finale.
La corsa a quel punto comincerà ad entrare nel vivo, con il nuovo passaggio a Laigueglia posto al chilometro 158,1, poco meno di 45 chilometri dalla conclusione. Il circuito conclusivo, da percorrere quattro volte, misura 10,8 chilometri e prevede per ogni tornata la scalata al GPM di Colla Micheri, seguito dal breve strappo di Capo Mele. Dalla cima ci sarà una veloce picchiata verso il rettilineo di via Roma, dove, come da tradizione, è posto l’arrivo della corsa. Non si tratta di salite durissime, ma presentano comunque pendenze che arrivano in doppia cifra in alcuni tratti, tuttavia vengono affrontare in rapida successione e finiscono per pesare nelle gambe dei protagonisti, che si sfideranno per un finale sempre molto intenso.
Favoriti Trofeo Laigueglia 2022
Anche per quest’anno non ci saranno salite lunghe ad animare il finale ma una rapida successione della salita di Colla Micheli. Lungo i 2,5 chilometri di ascesa, che i corridori affronteranno per ben quattro volte negli ultimi cinquanta chilometri, potrà accadere di tutto; un gruppo compatto potrebbe protrarsi fino agli ultimi chilometri, ma le stesse probabilità vanno date a un arrivo di pochi corridori se non di un singolo fuggitivo.
Proprio con le caratteristiche di quest’ultimo si presenta Bauke Mollema (Trek – Segafredo) che qui giunge nelle vesti di campione in carica. Lo scorso anno, infatti, si concesse un arrivo in solitaria grazie a un’azione da finisseur, distanziando gli altri con cui aveva fatto selezione in precedenza. Il neerlandese sarà affiancato da Giulio Ciccone che al rientro alle corse, un mese dopo aver disputato la Volta Valenciana, proverà sicuramente a mettersi in mostra con un’azione delle sue. Il più diretto rivale della formazione americana potrebbe essere David Gaudu (Groupama – FDJ) che ha da poco concluso una grandissima Volta ao Algarve in cui ha ottenuto anche una vittoria. Da tenere d’occhio come possibile appoggio nel finale il nome di Michael Storer che insieme a Sebastian Reichenbach farà da spalla al transalpino.
Restando in terra francese è opportuno fare i nomi di Benjamin Thomas (Cofidis) e Clement Champoussin (AG2R Citroen). Il primo si è aggiudicato la classifica generale de l’ Etoile de Bessèges, oltre ad aggiudicarsi una tappa, mentre il corridore della AG2R è stato un suo diretto rivale piazzandosi quasi sempre nelle prime dieci posizioni. Il giovane talento francese avrà al suo fianco un nostro connazionale: Andrea Vendrame, il quale dopo la straordinaria vittoria di tappa al Giro d’Italia dello scorso anno ha ritrovato fiducia nei propri mezzi e già in questa stagione ha ottenuto piazzamenti che delineano una condizione crescente.
Chi invece ha una condizione eccellente è la UAE Team Emirates che porta alla classica d’apertura italiana corridori che già hanno mostrato una ottima gamba. Si tratta del trio Alessandro Covi, Juan Ayuso e Diego Ulissi. Il primo ha conquistato i primi due successi in carriera in questa stagione mentre il secondo l’ha sfiorata pochi giorni fa alla Drome Classic, al rientro dopo lo stop dovuto al covid. Il terzo, anche lui frenato dal virus, ha giusto qualche anno in più oltre alle vittorie in bacheca e sarà il regista assoluto di questa squadra piena zeppa di talenti.
Restando in Italia va citato un Gianni Moscon (Astana Qazaqstan), che dopo aver debuttato sabato con la sua nuova maglia appare in condizioni da verificare, ma su questo percorso può indubbiamente lasciare il segno, con più opzioni nella sua faretra. Non mancando le alternative, la corsa in casa Astana potrebbe comunque essere fatta su Simone Velasco, che qui ha già vinto nel 2019, o sul giovane Samuele Battistella che tra Francia e Portogallo ha fatto vedere grandi cose.
Tra i possibili outsider non possiamo escludere i nomi di Lorenzo Fortunato (Eolo – Kometa) sempre più protagonista nelle corse importanti, anche se forse manca una salita abbastanza lunga per le sue caratteristiche, nonché Lorenzo Rota e la sua nuova chioccia Domenico Pozzovivo (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), il trio Filippo Zana, Giovanni Visconti, Davide Gabburo della Bardiani – CSF – Faizanè, oltre a Davide Villella, Davide Cimolai e Simone Consonni (Cofidis). Altra coppia interessante quella della Drone Hopper – Androni Giocattoli che potrà contare su Natnael Tesfatsion e Jefferson Cepeda, entrambi in luce tra Tour du Rwanda e Gran Camiño. Occhio anche a Carlos Rodriguez: il talento di casa Ineos Grenadiers quest’anno si sta consacrando tra i big dopo essere andato più volte vicino al successo nelle corse d’apertura spagnole, e assieme a Eddie Dunbar potrebbe rappresentare un altro due interessante e pericoloso.
Borsino dei Favoriti
***** Bauke Mollema
**** Alessandro Covi, David Gaudu
*** Clement Champoussin, Benjamin Thomas, Diego Ulissi
** Lorenzo Fortunato, Gianni Moscon, Juan Ayuso, Samuele Battistella
* Domenico Pozzovivo, Filippo Zana, Davide Cimolai, Andrea Vendrame, Carlos Rodriguez
Meteo Trofeo Laigueglia 2022
Parzialmente nuvoloso. Umidità 65%. Possibilità di precipitazioni 5%, vento direzione NE ai 25 km/h. Temperatura prevista: minima 8°, massima 13°.
Altimetria e Planimetria Trofeo Laigueglia 2022
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