Giro d’Italia 2020, Presentazione Percorso e Favoriti Prima Tappa: Monreale-Palermo (15,1 km)

Il lunghissimo conto alla rovescia per il Giro d’Italia 2020 è finalmente terminato. La corsa rosa scatterà con una cronometro individuale di 15,1 chilometri da Monreale a Palermo: una prova non particolarmente lunga, che tuttavia potrebbe già scavare qualche distacco interessante in classifica generale, anche per la particolare conformazione altimetrica della frazione. Appena dopo la partenza si salirà verso la Cattedrale del paese siciliano, con una salita in cima a cui è posto il primo GPM di quest’edizione della corsa. Si tratta di uno strappo di 1100 metri con una pendenza media del 5,6%, in cui si toccano punte del 18%. La prima maglia azzurra della corsa sarà quindi assegnata appena dopo la partenza.

Chi invece vorrà cercare di fare un tempo importante per puntare alla maglia rosa o contenere il distacco in classifica generale, dovrà affrontare a tutta velocità la discesa verso il centro di Palermo. Al termine di questa, che diventa sostanzialmente un falsopiano dopo il chilometro 4, si svolta a sinistra e si passa dal rilevamento cronometrico posto al chilometro 9,4. L’ultima parte è costituita sostanzialmente da tratti pianeggianti, con qualche lieve saliscendi in falsopiano, su lunghi rettilinei raccordato con curve ampie. L’ultima curva è posta a ben 2700 metri dall’arrivo: da lì al traguardo in via della Libertà sarà tutto un lunghissimo drittone.

ORARIO DI PARTENZA PRIMO CORRIDORE: 13:15

ORARIO DI ARRIVO ULTIMO CORRIDORE (PREVISTO): 16:36-16:38

DIRETTA TV E STREAMING: 12:25-14:00 RaiSport+HD / 14:00-17:30 Rai2/ 13:10-16:50 Eurosport 2 ed Eurosport Player

HASHTAG UFFICIALE: #Giro103

Favoriti Prima Tappa Giro d’Italia 2020

Per trovare il favorito di giornata sembra necessario guardare con grande attenzione in casa Ineos-Grenadiers. L’uomo da battere per conquistare la prima maglia rosa non può che essere Filippo Ganna, che poco più di una settimana fa si è laureto campione del mondo di specialità e, dopo aver vinto la cronometro individuale di San Benedetto del Tronto alla Tirreno-Adriatico, sembra decisamente il più in palla su percorsi brevi. L’intoppo principale per lui potrebbe essere la gestione del primo chilometri in salita, in cui sicuramente i suoi compagni di squadra Rohan Dennis e Geraint Thomas dovrebbero guadagnargli qualche secondo. L’australiano è sempre tra i più temibili nelle prove contro il tempo, anche in un’annata che finora non lo ha mai visto vincitore. Il gallese, che punta con decisione al successo a Milano, non può regalare nulla a nessuno e partirà a tutta, sfruttando le sue grandi doti in salita e di passista. Parte con quotazioni più basse Jonathan Castroviejo, che potrebbe anche decidere di non andare a tutta, consapevole del suo ruolo di gregario in questa corsa. Le qualità dello spagnolo sono comunque indiscutibili, ed escludere a priori dai potenziali protagonisti sarebbe un errore.

I principali rivali sono ovviamente i grandi specialisti delle cronometro, a cominciare da Victor Campenaerts (NTT). Il belga non si è ancora espresso al proprio meglio in questa stagione, ma potrebbe avere tenuto in serbo il colpo grosso proprio per l’appuntamento principale della sua stagione. La coppia della Jumbo-Visma composta da Jos Van Emden e Tony Martin garantisce esperienza e grandi doti di passisti: il neerlandese ha già vinto al Giro, ma nella cronometro conclusiva e su un percorso differente. Il tedesco, più volte iridato di specialità, potrebbe decidere anche stavolta di non andare a tutta per preservare energie preziose. In caso contrario, ovviamente, attenzione a lui. Ha cerchiato di rosso la tappa d’apertura anche Alex Dowsett (Israel Start-Up Nation), corridore costante che cerca il grande exploit: l’arrivo a Palermo può essere l’occasione giusta. Già vincitore di una frazione a cronometro l’anno scorso, anche Chad Haga (Team Sunweb) si può giocare qualche carta, magari per un piazzamento importante. Ha già fatto vedere qualcosa delle sue qualità Edoardo Affini (Mitchelton-Scott), possibile outsider di giornata, così come l’altro giovane Mikkel Bjerg (UAE Team Emirates).

Attenzione ovviamente a tutti quei corridori che non sono cronoman puri, ma hanno ottime doti di passisti e potrebbero essere ingolositi dalla possibilità della prima maglia rosa per spingere a tutta, magari arrivando a pochi secondi dal vincitore per poi sfruttare gli abbuoni dei prossimi giorni per diventare leader della corsa. Ha già dichiarato di avere quest’obiettivo Michael Matthews (Team Sunweb), uno che ha fatto vedere di saper stupire su più terreni: le corse contro il tempo potrebbero non fare eccezioni. Hanno ottenuto buoni risultati a cronometro in carriera anche corridori come Diego Ulissi (UAE Team Emirates), Thomas De Gendt (Lotto Soudal) e Jan Tratnik (Bahrain-McLaren), tutti sostanzialmente privi di obblighi tattici e quindi autorizzati a provare il colpaccio, che a volte è già riuscito in passato. Tra gli altri nomi a sorpresa, vanno ricordati almeno Benjamin Thomas (Groupama-FDJ), Fabio Felline (Astana), Manuele Boaro (Astana), Maciej Bodnar (Bora-Hansgrohe) e Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ), così come il giovane statunitense Brandon McNulty (UAE Team Emirates) o il più esperto Matthias Brandle (Israel Start-Up Nation). Potrebbero fare bene anche corridori veloci, sprinter coriacei come Arnaud Démare (Groupama-FDJ).

E gli uomini di classifica? A parte Thomas, le possibilità di vederne uno in maglia rosa già a Palermo sono in realtà piuttosto basse. Tra chi può provare il colpaccio, vanno menzionati sicuramente Simon Yates (Mitchelton-Scott) e Jakob Fuglsang (Astana), i due che potrebbero maggiormente sorprendere su questo percorso. In passato hanno sfoderato prestazioni interessanti anche i neerlandesi Steven Kruijswijk (Jumbo-Visma) e Wilco Kelderman (Team Sunweb), che non sembrano però avere la stoffa per cercare il successo di giornata. Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo) può sicuramente guadagnare su alcuni rivali, ma difficilmente puntare alla prima maglia rosa nella sua Sicilia.

Borsino dei Favoriti

***** Filippo Ganna
**** Geraint Thomas, Rohan Dennis
*** Victor Campenaerts, Michael Matthews, Jos Van Emden
** Alex Dowsett, Tony Martin, Jonathan Castroviejo, Chad Haga
* Mikkel Bjerg, Diego Ulissi, Thomas De Gendt, Edoardo Affini, Jan Tratnik

I ciclisti più popolari su Zweeler Giro d’Italia 2020

Per avere dei parametri su cui basare le vostre scelte per il fantaciclismo o per altri giochi, vi proponiamo uno schema con i corridori selezionati dalla maggior parte degli utenti iscritti a Zweeler per il Giro d’Italia 2020. Chi tra i nostri favoriti ha goduto di una maggiore fiducia dagli appassionati? Da qualche outsider si attende un risultato a sorpresa? Tra i corridori che non abbiamo accreditato del ruolo dei favoriti, qualcuno ha invece suscitato l’interesse degli appassionati? Potete anche provare a sfidare le centinaia di partecipanti da tutto il mondo che partecipano al popolare gioco.

Iscriversi al FantaGiro d’Italia (15+5) costa 10,00 € per squadra e comincerà con un montepremi minimo di 16.000,00 €. Il premio per il vincitore della classifica generale (151 premi previsti) sarà di 2.500,00 €.

Meteo Previsto Prima Tappa Giro d’Italia 2020

Nuvoloso. Precipitazioni 0%. Umidità 52%. Vento fino a 34 km/h direzione N. Temperatura minima 31°C, massima 34°C.

Maggiori insidie Prima Tappa Giro d’Italia 2020

In una cronometro che andrà interpretata con grande intelligenza, sarà fondamentale non spendere tutte le energie sulla salita iniziale e non sbagliare le traiettorie nella ripida discesa successiva. Passati i primi quattro chilometri, altimetria e planimetria diventeranno decisamente più clementi: da quel punto in poi si tratterà di avere potenza nelle gambe e spingere fino in fondo. Potrebbero rivelarsi decisive le condizioni meteo, soprattutto il vento.

Altimetria e Planimetria Prima Tappa Giro d’Italia 2020

Cronotabella Prima Tappa Giro d’Italia 2020

 

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