Giro d’Italia 2017, cosa dicono i bookmakers dopo le prime tre tappe? Stabili Quintana e Nibali, balzo Jungels

I primi giorni di Giro d’Italia 2017 non hanno detto molto in ottica classifica generale. Il grande pericolo rappresentato dal vento si è fatto notare solo l’ultimo giorno, mentre le prime due frazioni sono scorse abbastanza tranquille. Nel complesso dunque, almeno per quanto riguarda i grandi nomi, la classifica big è ancora decisamente corta, con distacchi limitati a qualche secondo. Anche per quanto riguarda le quote di Unibet dunque i cambiamenti sono abbastanza minimi, quando ci sono.

Il favorito, quotato 1.90, resta infatti Nairo Quintana (Movistar), davanti a Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida), che a sua volta conferma il 6.00 che gli era stato attribuito a inizio corsa. A seguire sempre Steven Kruijswijk (LottoNL-Jumbo). La sfortunata maglia rosa della passata edizione attualmente è quotato 11.00, la stessa quota della vigilia, anche se al termine della prima frazione era stato “declassato” a 13 dopo aver perso qualche secondo nel finale. Si avvicina Geraint Thomas (Sky), che da 13 passa a 12, mentre restano fermi Mikel Landa (Sky / 13), Tom Dumoulin (Team Sunweb / 15) e Bauke Mollema (Trek-Segafredo / 19). Tra i nomi degli outsider da notare il calo di Thibaut Pinot (FDJ), che passa da 13 a 15, e quello di Adam Yates (Orica-Scott) da 18 a 21, che evidentemente non hanno convinto i bookmakers in queste prime giornate, pur senza aver avuto problemi.

Calano nettamente anche le quotazioni di Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin), così come di Tejay Van Garderen (BMC), con entrambi che passano da 26 a 34. Alla stessa quota arriva anche Bob Jungels (Quick-Step Floors), che compie invece un netto balzo in avanti. Passando da 81 a 34, il campione lussemburghese vede ricompensata la sua azione nella terza frazione, che ne mostra l’intraprendenza e l’ottima forma. Crolla ovviamente Rohan Dennis (BMC), alla partenza dato a 101, ora finito a 801 dopo essere stato costretto a perdere un capitale. Discorso simile per Pierre Rolland (Cannondale-Drapac), da 301 a 1001, e per altri potenziali seconde linee, che hanno già perso alcuni minuti in queste prime frazioni, vedendo le proprie quotazioni crollare su Unibet.

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