Tour de la Provence 2020, Alexander Vlasov: “Vittoria speciale, eravamo lì per proteggere Lutsenko”

Alexander Vlasov si presenta alla Astana con un successo da protagonista. Il giovane scalatore ha conquistato la seconda tappa del Tour de la Provence 2020 con una splendida azione solitaria, in una giornata che sulla carta doveva vederlo come semplice appoggio al capitano designato Alexey Lutsenko. Il russo ha corso con grande intelligenza in gruppo, per poi rispondere all’azione di due uomini nel finale e allungare con uno scatto secco. Da quel momento gli avversari non l’hanno più visto, per poi concludere con 24 secondi di ritardo. E il giovane talento, vincitore del Giro d’Italia Under 23 2018, si presenta anche ai professionisti.

Il classe ’96 ha espresso tutta la propria gioia appena dopo il traguardo, in quella che è la sua prima vittoria con la divisa dei kazaki: “Sono davvero felice di questa vittoria di tappa. È la mia prima stagione con l’Astana e inoltre la vittoria ora è qualcosa di davvero speciale per me. Eravamo tutti insieme in salita per proteggere Lutsenko, poi due corridori hanno attaccato. Ho chiuso il buco e poi, visto che ho notato di avere un gap, sono andato a tutta”. Per lui si tratta della terza vittoria da professionista, dopo i campionati nazionali russi dell’anno scorso e una frazione del Giro d’Austria 2019.

Ora Vlasov dovrà difendere il margine acquisito sugli inseguitori: “Indossare ora la maglia di leader è davvero grandioso, sono veramente felice. Voglio anche ringraziare il team per la fiducia che mi hanno dato. Di certo proveremo a dare il massimo nelle prossime tappe per mantenere la maglia”. Il russo partirà con 28 secondi di margine su Wilco Keldermann (Team Sunweb) e 30 sul compagno di squadra Alexey Lutsenko, mentre gli altri principali rivali inseguiranno a 34″. Un vantaggio non ancora rassicurante, che cercherà di difendere con i denti per ottenere la sua prima vittoria in una corsa a tappe da professionista.

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