Team Novo Nordisk, lo sponsor principale rinnova il suo impegno per altri tre anni

Futuro assicurato almeno fino al 2026 per il Team Novo Nordisk. Lo sponsor principale della formazione Professional statunitense, la multinazionale farmaceutica danese Novo Nordisk, ha infatti prolungato per altre tre annate il proprio impegno con il team, che ormai da diversi anni permette a coloro che sono affetti dal diabete di tipo 1 di praticare un’attività ciclistica di alto livello. Fondata nel 2008 da Phil Southerland come Team Type-1, la squadra è legata all’attuale sponsor ormai dal 2013, e in queste ultime stagioni ha dato spazio anche a tre corridori italiani: Andrea Peron, Umberto Poli e Filippo Ridolfo.

“È stato già un decennio di successi e di momenti che ci hanno cambiato la vita quello trascorso lavorando insieme a un partner straordinario come Novo Nordisk – le parole di Southerland – Essere di ispirazione per altri tre anni per le persone con diabete è fantastico. La nostra missione di ispirare, educare e responsabilizzare tutte le persone nel mondo colpite dal diabete è una missione che non finisce mai. Con i nostri atleti che quest’anno gareggiano in tutto il mondo, dalla Cina e dal Giappone, dall’Europa agli Stati Uniti e al Canada, sappiamo che il nostro messaggio si sta diffondendo e l’impatto che il team ha su ogni comunità di diabetici in ogni paese è un piccolo passo compiuto nel viaggio continuo per cercare di influenzare un cambiamento positivo per i quasi 500 milioni di persone che vivono con il diabete in tutto il mondo”.

Il nostro intero progetto continua a crescere – ha proseguito Southerland – Nel 2024 avremo 20 corridori professionisti, 12 corridori della squadra di sviluppo e un team di ambasciatori in continua espansione con atleti provenienti da tutto il mondo che gareggeranno in molti sport diversi […] Quando viene diagnosticata una condizione cronica, molte persone pensano che significhi che non saranno in grado di vivere la vita come avevano sperato. Con Novo Nordisk, siamo pronti ad accettare la sfida per dimostrare che è possibile vivere la vita dei propri sogni”.

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