Parigi-Nizza 2020, Nans Peters a terra nelle fasi finali dell’ultima tappa: “Fortunatamente niente di rotto”

Era finito a terra nell’ultima parte della settima tappa della Parigi-Nizza 2020, quella che ha concluso la Corsa del Sole. Poteva essere un epilogo amaro, e molto problematico, per Nans Peters: il corridore dell’AG2R La Mondiale è andato pericolosamente vicino al margine della carreggiata, mostrandosi subito decisamente dolorante e non riuscendo poi a portare a termine la frazione, che sarebbe stata poi vinta da Nairo Quintana. Fortunatamente, però, il francese – vincitore di una tappa al Giro d’Italia 2019 –  se l’è cavata con qualche contusione ma senza alcuna frattura.

Peters è stato trasportato subito in ospedale. Gli esami successivi, effettuati all’ospedale di Nizza, non hanno evidenziato alcun danno alle ossa. Per lui, quindi, solo qualche botta alla spalla sinistra. Anche lo stesso corridore, 26 anni,  ha fatto sapere di star bene attraverso il suo profilo Twitter. Tanti, oltre al suo, i ritiri che hanno avuto luogo durante l’ultima tappa: fra gli altri, sono saliti in auto Peter Sagan, Bryan Coquard, Lilian Calmejane e Nacer Bouhanni. 61, complessivamente, gli atleti che hanno portato a termine la Parigi-Nizza 2020.

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