Milano-Sanremo 2024, Polti-Kometa soddisfatta dei 250 km in avanscoperta: “Al di sopra delle aspettative”

Il Team Polti-Kometa è stato forse il più attivo tra quelli che hanno animato la lunghissima fuga della Milano-Sanremo 2024. La squadra Professional italiana è riuscita infatti a mettere ben tre suoi corridori all’interno del gruppo dei fuggitivi di giornata, che si è formato dopo 15 chilometri dalla partenza di Pavia. Partiti in compagnia di Sergio Samitier (Movistar), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group-Bardiani), Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Romain Combaud (dsm-firmenich) e di un altro tridente, quello del Team corratec – Vini Fantini composto da Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko, Andrea Pietrobon, Davide Bais e Mirco Maestri hanno mostrato a lungo la maglia del team professional italo-spagnolo.

Il direttore sportivo Stefano Zanatta lo aveva detto a chiare lettere durante la presentazione della corsa: “Il Team Polti Kometa affronta la Milano-Sanremo con bravi attaccanti e spirito battagliero per mettersi in mostra in una delle vetrine più prestigiose della stagione”. E così è stato, la fuga ha resistito per ben 250 chilometri ed è stata ripresa solo in cima alla Cipressa, quando mancavano circa 20 chilometri al traguardo di Via Roma.

Tutto sembrava essere già scritto per gli attaccanti, ma non è stato così. Un generosissimo Davide Bais è ripartito a tutta sfruttando un rallentamento dei big e si è fatto un’altra decina di chilometri in avanscoperta con una manciata di secondi di margine per poi essere riassorbito definitivamente poco prima del Poggio. La fantastica prestazione della squadra gestita da Alberto Contador e Ivan Basso è resa ancor più speciale da fatto che sia avvenuta in occasione della Milano-Sanremo più veloce di sempre, corsa a una velocità media di oltre 46 km/h.

“Abbiamo attaccato, ci siamo gestiti molto bene e negli ultimi cento chilometri siamo andati a tutta – racconta uno dei grandi protagonisti, Davide Bais, nel dopo gara – Il nostro gruppetto di testa si è ridotto sempre di più, finché ho tentato quell’ultima strappata. Una gara davvero dura per cui siamo davvero contenti.”

Il direttore sportivo Stefano Zanatta ha voluto invece evidenziare il coraggio dei suoi ragazzi: “Siamo stati super-combattivi a voler essere protagonisti, andarci a prendere la fuga con gli uomini in miglior condizione, e scappar via fortissimo a un gruppo che ci ha concesso solo due minuti di vantaggio. Se a ciò aggiungiamo quel finale di Davide tra Cipressa e Poggio, siamo andati persino al di sopra delle aspettative!”

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