Lotto Soudal, per Benoot un’altra stagione di prove: poi dovrà scegliere il suo futuro

Tiesj Benoot alla ricerca di sé stesso. A 23 anni il belga ha ancora ampi margini di crescita e la Lotto Soudal ha intenzione di dargli ancora la possibilità di sperimentare. Corridore completo, capace di ottenere risultati pavé ai Grandi Giri, passando per le classiche vallonate, anche nella stagione che verrà avrà modo di mettersi alla prova su vari terreni, con la squadra che ha deciso per lui un programma che gli permetta di esplorare, ma senza strafare. Per questo nel 2018 il suo team manager Marc Sergeant ha deciso di fargli saltare alcune grandi corse.

“Continueremo anche l’anno prossimo a dargli la possibilità di mettersi alla prova su più terreni, ma il suo programma sarà adattato, quindi non farà Milano – Sanremo , Parigi – RoubaixFreccia Vallone“, spiega il dirigente a La Dernière Heure. Come annunciato nei giorni scorsi, ci saranno invece nel suo programma Giro delle Fiandre e Liegi – Bastogne – Liegi, in vista delle quali la dirigenza spera il corridore possa ottenere quel “successo che gli consentirebbe di sbloccarsi”.

Corridore capace di concludere il suo primo Fiandre (al primo anno da prof) in quinta posizione e il suo primo Tour de France (primo GT in assoluto) in ventesima, il corridore di Gand è chiaramente un talento dalle molte sfaccettature. Un aspetto che tuttavia può essere un dono e una condanna, come successo a molti prima di lui. “È forte un po’ ovunque, dalle classiche del Nord alle Ardenna, così come nei Grandi Giri, ma questo è anche il suo punto debole – ammette Sergeant – È troppo completo e prima o poi dovrà scegliere”.

Il 2018 si prospetta dunque in questo senso come un anno cruciale per il ragazzo che vuole diventare uomo. Nato nel 1994, compirà dunque 24 anni a marzo, in vista della grande campagna del nord. Il suo percorso di maturazione può essere ancora lungo, ma in squadra c’è la necessità di capire quale possa essere la strada giusta per lui e indirizzarlo in quella direzione. Un altro anno per cercare di capire quale questa possa essere, poi avanti tutta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio