Giro d’Italia 2024, la Groupama potrebbe puntare su Laurence Pithie per sostituire l’infortunato Paul Penhoet
La Groupama-FDJ deve cercare nuove soluzioni per il Giro d’Italia 2024. La formazione transalpina sperava di poter avere al via della Corsa Rosa Paul Penhoet, corridore classe 2001 che avrebbe dovuto gudare il team nelle volate. Il francese, però, deve fare i conti con una lesione ai legamenti del ginocchio destro che richiede un intervento chirurgico e che lo terrà fuori dalla corse per diversi mesi. Per rimpiazzare questa assenza, la squadra di Philippe Mauduit ha pensato al 21enne Laurence Pithie, al suo secondo anno in maglia azzurra che è riuscito già ad ottenere buoni piazzamenti nella stagione conclusa, tra cui il 5° posto alla Bemer Cyclassics di Amburgo.
A confermare la notizia è lo stesso corridore classe 2022, che spiega che per quest’anno dovrebbe essere previsto un Grande Giro nel suo programma e che quanto successo al compagno potrebbe cambiare i piani del team, che infatti sinora ha annunciato solo i capitani per Tour de France e Vuelta a España, ma non per la Corsa Rosa. “Il piano originale era di fare la Vuelta, ma ora penso che farò il Giro – spiega il corridore neozelandese – Ci saranno grandi opportunità per ottenere buoni risultati e per rafforzare il motore con un primo Grande Giro”.
Il promettente sprinter ha ben chiari gli obiettivi per la stagione che sta per iniziare: “Voglio vincere ancora, ma ad un livello più alto. Invece di una gara .1, mi piacerebbe vincere una gara della Pro Series o addirittura del WorldTour. È un grande obiettivo, ma penso che dovrebbe essere questo il mio obiettivo. C’è ancora del lavoro da fare, ma penso che sia del tutto possibile quest’anno. Voglio anche scoprire altre corse. Dovrei fare le Classiche quest’anno, quelle del pavé in primavera, come il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix. Non ho partecipato a molte classiche del WT l’anno scorso, quindi quest’anno sarebbe un grande obiettivo imparare da qualcuno come Stefan Küng e crescere in queste gare per il futuro. Il piano per quanto mi riguarda è iniziare dalla Kuurne – Bruxelles – Kuurne. Successivamente farò la Parigi-Nizza per sfruttare le mie capacità nella cronometro a squadre, poi passerò alle grandi Classiche, con l’obiettivo principale di aiutare Stefan o Valentin a vincere ed essere lì per sostenerli nel finale di corsa”.
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