Giro delle Fiandre 2024, agricoltori annunciano di voler effettuare delle azioni dimostrative durante la corsa

Gli agricoltori locali vogliono sfruttare la grande copertura mediatica del Giro delle Fiandre 2024 per far sentire la propria voce. L’associazione fiamminga Boerenbond ha infatti reso noto di voler fare un atto dimostrativo per attirare l’attenzione sulle proprie rivendicazioni nella zona di Kluisbergen, con la quale provare a raggiungere il maggior numero possibile di pubblico, durante un evento che nel paese è tra i più importanti dell’anno. L’obiettivo di questa associazione, che si muoverà in collaborazione con Groene Kring, è comunque di “attirare l’attenzione sull’importanza della produzione alimentare locale e sul ruolo indispensabile degli agricoltori in modo positivo”, il che lascia intendere che non ci sia intenzione di disturbare la corsa, o perlomeno non ci dovrebbe essere un tentativo di fermarla.

Queste associazioni hanno infatti già svolto azioni in occasione di precedenti gare ciclistiche nelle Fiandre, come anche alla Gand-Wevelgem e non si sono registrati problemi, tanto che, in realtà, al di fuori dei confini nazionali, le loro azioni non sono quasi arrivate. Con la campagna “Don’t sideline the farmer” (non mettere da parte gli agricoltori), le organizzazioni vogliono infatti “attirare l’attenzione in modo positivo sull’importanza della produzione alimentare locale e sul ruolo indispensabile degli agricoltori”, chiedendo pertanto di “sostenere sia i ciclisti che gli agricoltori” e questi ultimi “vanno ugualmete valorizzati”, spiegano dall’associazione Boerenbond

Nello specifico, le azioni previsti dovrebbero svolgersi sulla Lamontstraat a Kluisbergen, lungo la Denstraat di Grembergen e nella Kammenkouterstraat ad Aalst. Proteste che agricoltori hanno intenzione poi di portare anche durante la Scheldeprijs del 3 aprile e la Freccia del Brabante del 10 aprile. Sempre con l’obiettivo di non danneggiare la corsa, ma di sfruttare l’evento per la sensibilizzazione sul proprio tema.

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