Giro dei Paesi Baschi 2024, tutti i ritiri

Subito un ritiro al Giro dei Paesi Baschi 2024. A non prendere neppure il via della corsa spagnola è stato uno degli attesi protagonisti, Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers), che è finito a terra nel corso della ricognizione della cronometro inaugurale di Irun ed è stato costretto a recarsi in ospedale per dei controlli, dovendo così rinunciare a partecipare alla gara (pur non riportando particolari infortuni). Nel corso della seconda tappa alza invece bandiera bianca Gleb Brussenskiy (Astana Qazaqstan), che abbandona dopo 38 chilometri di gara. Le cadute nel finale di giornata costano invece il ritiro a David Gaudu (Groupama-FDJ), infortunato a una mano: il francese aveva portato a termine la seconda frazione per poi non prendere il via della terza.

Non riparte neppure Ben Tulett (Visma | Lease a Bike), che saluta il gruppo prima del via della terza tappa perché ammalato. Il giorno successivo, invece, è Ide Schelling (Astana Qazaqstan) a non ripartire a causa di un lieve stato febbrile accompagnato da astenia e malessere generale, e assieme a lui non ripartono neppure Stefano Oldani (Cofidis) e Lukasz Owsian (Arkéa-B&B Hotels). Durante la tappa, invece, una grossa caduta a meno di 40 chilometri dalla conclusione vede coinvolti numerosi corridori, alcuni dei quali costretti al ritiro: tra questi anche i tre big e favoriti della vigilia, Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike), Primoz Roglic (Bora-hansgrohe), Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep).

Il danese, a lungo a terra e poi fatto salire in ambulanza in barella e con l’ossigeno, si è fratturato una clavicola e numerose costole, oltre a soffrire una contusione polmonare e uno pneumotorace, mentre lo sloveno, già caduto il giorno prima, è riuscito a rialzarsi e, pur apparendo claudicante, è salito da solo sulla propria ammiraglia, non riportando fratture o altri infortuni importanti. Per il belga, dolorante a un braccio, si sospettava invece la frattura della clavicola destra, diagnosi poi confermata in ospedale, dove è stata rilevata anche la frattura della scapola destra. Decisamente peggio è andata a Jay Vine (UAE Team Emirates), che ha riportato la frattura di una vertebra cervicale e due toraciche, senza fortunatamente alcun coinvolgimento neurologico, così come non ci sono altre gravi lesioni o traumi cranici.

Tra i più colpiti anche il belga Steff Cras (TotalEnergies), il cui bilancio parla di uno pneumotorace, diverse costole rotte e due fratture alle vertebre dorsali, oltre a diversi ematomi, ferite e abrasioni. Nessuna frattura, ma numerose contusioni e abrasioni, per Natnael Tesfatsion (Lidl-Trek), il primo corridore a finire a terra in questa maxi caduta, mentre Sean Quinn (EF Education-EasyPost) ha riportato una commozione cerebrale e una frattura allo sterno, oltre ad abrasioni e contusioni. Ad abbandonare la corsa sono stati poi anche Élie Gesbert (Arkéa-B&B Hotels), Jonathan Lastra (Cofidis), Pau Miquel (Equipo Kern Pharma) e Omar Fraile (Ineos Grenadiers), quest’ultimo a causa di un attacco acuto di allergia.

Sono parecchi a salutare anche il quinto giorno di gara, alla cui partenza non si presentano Sebastian Berwick (Caja Rural-Seguros RGA), a scopo precauzionale in vista dei prossimi obiettivi ed Emils Liepins (Team dsm-firmenich PostNL). Nel corso della tappa salutano anche Johan Price-Pejtersen (Bahrain Victorious) e, a causa di una caduta, Gonzalo Serrano (Movistar), Pelayo Sanchez (Movistar), Gil Gelders (Soudal-QuickStep), che se la cava con alcune abrasioni e contusioni, e Mikel Landa (Soudal-QuickStep), con quest’ultimo che ha la peggio visto che viene trasportato in ambulanza in ospedale, dove gli viene diagnosticata la frattura della clavicola e di due costole.

Non prende il via dell’ultima tappa Thomas Silva (Caja Rural-Seguros RGA), caduto il giorno prima e costretto a fare i conti con la frattura di una clavicola, con cui aveva comunque concluso la quinta tappa. Anche Loe Van Belle (Visma | Lease a Bike) non si presenta al foglio firma a causa di una condizione non al 100 per cento, secondo quanto diramato dalla squadra, mentre Davide De Pretto (Team Jayco AlUla) non riparte per malattia. Con loro, abbandonano la corsa Vito Braet (Intermarché-Wanty), Juri Hollmann e Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck), mentre durante la tappa sono ben 28 gli atleti che salgono in ammiraglia, la maggior parte dei quali che non aveva più nulla da chiedere alla corsa perché lontani in classifica o dopo aver lavorato per i compagni di squadra. Fa eccezione Pablo Castrillo (Equipo Kern Pharma), caduto e ritiratosi con una frattura della clavicola sinistra e numerose abrasioni.

Ritiri Giro dei Paesi Baschi 2024

Tappa 1
Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers)

Tappa 2
Gleb Brussenskiy (Astana Qazaqstan)

Tappa 3
David Gaudu (Groupama-FDJ)
Ben Tulett (Visma | Lease a Bike)

Tappa 4
Steff Cras (TotalEnergies)
Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep)
Omar Fraile (Ineos Grenadiers)
Élie Gesbert (Arkéa-B&B Hotels)
Jonathan Lastra (Cofidis)
Pau Miquel (Equipo Kern Pharma)
Ide Schelling (Astana Qazaqstan)
Stefano Oldani (Cofidis)
Lukasz Owsian (Arkéa-B&B Hotels)
Sean Quinn (EF Education-EasyPost)
Primoz Roglic (Bora-hansgrohe)
Natnael Tesfatsion (Lidl-Trek)
Jay Vine (UAE Team Emirates)
Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike)

Tappa 5
Sebastian Berwick (Caja Rural-Seguros RGA)
Gil Gelders (Soudal-QuickStep)
Mikel Landa (Soudal-QuickStep)
Emils Liepins (Team dsm-firmenich PostNL)
Johan Price-Pejtersen (Bahrain Victorious)
Pelayo Sanchez (Movistar)
Gonzalo Serrano (Movistar)

Tappa 6  
Roger Adrià (Bora-hansgrohe)
Jon Agirre (Equipo Kern Pharma)
Yukiya Arashiro (Bahrain Victorious)
Nikias Arndt (Bahrain Victorious)
Matteo Badilatti (Q36.5 Pro Cycling Team)
Andrea Bagioli (Lidl-Trek)
Samuele Battistella (Astana Qazaqstan)
Julien Bernard (Lidl-Trek)
Vito Braet (Intermarché-Wanty)
Pablo Castrillo (Equipo Kern Pharma)
Igor Chzhan (Astana Qazaqstan)
Davide De Pretto (Team Jayco AlUla)
Felix Engelhardt (Team Jayco AlUla)
Fabio Felline (Lidl-Trek)
Felix Gall (Decathlon Ag2r La Mondiale)
Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck)
Juri Hollmann (Alpecin-Deceuninck)
Gorka Izagirre (Cofidis)
James Knox (Soudal-QuickStep)
Anton Kuzmin (Astana Qazaqstan)
Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers)
Paul Lapeira (Decathlon Ag2r La Mondiale)
Tom Paquot (Intermarché-Wanty)
Eduard Prades (Caja Rural-Seguros RGA)
Valentin Retailleau (Decathlon Ag2r La Mondiale)
Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty)
Clément Russo (Groupama-FDJ)
Mauro Schmid (Team Jayco AlUla)
Pieter Serry (Soudal-QuickStep)
Thomas Silva (Caja Rural-Seguros RGA)
Matteo Sobrero (Bora-hansgrohe)
Karel Vacek (Burgos-BH)
Loe Van Belle (Visma | Lease a Bike)
Louis Vervaeke (Soudal-QuickStep)

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