Giro dei Paesi Baschi 2022, Daniel Martinez si gode il successo: “Sono molto contento di vincere questa bella gara”

Daniel Martinez ha vinto il Giro dei Paesi Baschi 2022. Il portacolori della Ineos Grenadiers ha concluso al meglio una settimana in cui è stato grande protagonista, conquistando anche una tappa e la classifica a punti. Il colombiano oggi ha provato più volte a mettere in difficoltà Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl) per recuperare i 2 secondi che lo separavano dalla maglia gialla. Nonostante ci siano stati dei momenti difficili, come quando è stato rallentato dalla caduta di Enric Mas (Movistar), il classe 1996 è riuscito nell’impresa, distanziando il belga nella salita finale e rimanendo con il gruppetto dei migliori che poi si è giocato la tappa vinta da Ion Izagirre (Cofidis).

L’ex EF si è presentato sorridente ai nostri microfoni e orgoglioso della sua txapela, il tipico cappello basco che viene regalato al vincitore della corsa: “Prima di tutto voglio ringraziare la squadra per il lavoro […] Un giorno esageratamente duro. La strategia della squadra era di correre bene sulle salite per mettere in difficoltà Remco sull’ultima. Avevamo due secondi da recuperare a Remco ed è sempre difficile perché è un corridore molto completo […] Sull’ultima salita ho detto: ‘Bene, sarà complicato, ma voglio provarci’. Quando ho visto che cominciavano gli attacchi abbiamo iniziato a fare un ritmo molto duro, siamo andati veloce e oggi ho vinto la corsa”.

Un risultato importante che dà fiducia per i prossimi appuntamenti; visti i problemi del compagno di squadra Egan Bernal, infatti, il venticinquenne potrebbe anche rivestire il ruolo di capitano al prossimo Tour de France: “Per il Tour de France manca ancora tanto. La squadra ha gli obiettivi chiari, con corridori molto forti. Io sono a disposizione di quello che il team mi chiederà”.

Il vincitore del Giro del Delfinato 2020 ha poi raccontato anche quello che è successo quando sono caduti gli uomini della Movistar, un frangente di corsa che lo ha costretto anche a collaborare con il rivale belga: “In quel momento tenevo una posizione privilegiata però mi sono un po’ spaventato perché con Rigo (Rigoberto Uran, ndr) ed Enric Mas siamo praticamente caduti e quindi siamo stati tagliati fuori. Dietro arrivava Remco molto forte, noi ci trovavamo a metà tra i due gruppi, quindi abbiamo deciso di aspettare Remco e collaborare con lui”.

Al termine di una settimana molto faticosa rimane comunque la soddisfazione per il risultato portato a casa: “Sono contento: è una delle corse più impegnative a livello mondiale. Qui le salite sono molto dure e il livello è molto elevato. Sono contento di vincere questa bella corsa“.

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