CCC, il campione olimpico Greg Van Avermaet: “Rinviare Tokyo 2020 era l’unica opzione possibile”

Greg Van Avermaet resterà campione olimpico di ciclismo su strada per un altro anno. Il rinvio di Tokyo 2020 permetterà al belga, di fatto, di mantenere il proprio status almeno fino all’estate prossimo, quando proverà a battagliare con gli avversari per conquistare un’altra medaglia d’oro. Il belga, leader indiscusso del progetto del CCC Team, ha visto completamente stravolto il proprio programma per questa stagione, dopo che tutti gli eventi di marzo e aprile sono stati cancellati o posticipati. Se in un primo momento aveva pensato che questo gli avrebbe permesso di concentrarsi maggiormente sull’appuntamento giapponese, è ora evidente che l’unica speranza è vedere il calendario ripartire in autunno.

Il classe ’85 ha parlato in un’intervista a Cyclingweekly: “È ovviamente deludente vedere i Giochi Olimpici posticipati, siccome erano un grande obiettivo per me quest’anno. Ma supporto completamente la decisione, siccome è chiaro in un momento come questo che la salute a la sicurezza sono le più grandi priorità e non sarebbe stato possibile organizzare con sicurezza un evento come i Giochi Olimpici con migliaia di persone che vengono da tutto il mondo”.

Van Avermaet ha poi parlato della possibilità di essere protagonista anche l’anno prossimo: “Penso che posticipare i Giochi fosse l’unica opzione possibile, siccome affrontiamo così tante incertezze nei prossimi mesi e non sarebbe stato possibile garantire un campo di gara leale con la preparazione e l’allenamento di tutti limitati ora. Anche il processo di selezione per i team sarebbe stato impossibile. Ovviamente, il rinvio significa che sarò un anno più vecchio, e non è ideale. Ma so che sarò motivato come sempre l’anno prossimo. È un onore essere il campione olimpico e ora mi godrò un po’ di tempo in più con le maniche dorate sulla maglia della CCC. Spero di poterle indossare anche dopo il 2021…”. Insomma, vietato sottovalutare il belga per l’anno prossimo.

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