Astana, Alexey Lutsenko è pronto a ripartire: “Guardo alla Strade Bianche, sarà una stagione molto divertente”

Nelle prime settimane agonistiche del 2020 era stato fra i corridori più brillanti. Alexey Lutsenko era stato protagonista sia al Tour de La Provence (terzo nella generale e tre volte sul podio di giornata, su 4 tappe) che al UAE Tour, prima che questo venisse interrotto a causa dei primi problemi dovuti all’insorgere del Covid-19 (terzo nella classifica finale e protagonista in entrambi gli arrivi in salita della breve corsa a tappe).  Il kazako ha poi dovuto interrompere, come tutti i colleghi, il suo cammino stagionale, ma ora scalpita in vista della ripresa delle gare. E dallo scorso lunedì 11 maggio la stella dell’Astana ha potuto tornare ad allenarsi all’aperto.

“Poter uscire e pedalare mi ha messo le ali. Per la prima mezz’ora mi sentivo un po’ strano: ero abituato a una bici immobile e all’improvviso mi sono ritrovato a dividere una strada con le automobili e ad affrontare dossi e curve – le parole di Lutsenko, che ha passato il periodo di confinamento in Francia – Ma ci ho messo poco a ritrovare le mie abilità di guida. Ora punto a essere al massimo della forma per il mese di agosto”.

Il campione kazako racconta anche gli allenamenti “alternativi” fatti durante la quarantena: “In tempi normali, sono un frequentatore abituale della palestra della città in cui vivo. Durante l’isolamento, riempivo uno zaino di bottiglie d’acqua e con alcuni libri, finché non arrivava a pesare 15 chili. Lo indossavo e facevo le scale: quattro volte su e giù per un palazzo di 19 piani è una buona alternativa rispetto agli allenamenti di forza con i pesi. Poi – rivela Lutsenko – non sono stato molto a guardare sul mio peso: in un periodo del genere sarebbe stata una minaccia per la salute mentale”.

Il punto sui programmi stagionali? “Peccato che siano saltati i Giochi di Tokyo 2020, che avevano un posto speciale nel mio cuore e nella mia testa. Ma non c’erano proprio alternative a quella decisione. Dal punto di vista degli obiettivi, a parte le Olimpiadi, i miei programmi non sono cambiati granché: ripartirò con la Strade Bianche, poi farò la Milano-Sanremo e poi a tutta verso il Tour de France. Penso che sarà una stagione molto divertente, mi aspetto tante corse spettacolari, visto che noi corridori avremo poco tempo a disposizione per mostrare il nostro valore. Spero che questo fattore attragga ancora di più il pubblico”.

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